Insieme in campo valgono come 11, il capitano dell’Atalanta e il suo braccio destro creano pericoli in area piccola anche senza punte
Insieme, soli e più vicini all’area e allo specchio, Papu Gomez e Josip Ilicic, i due amici dal feeling spettacolare, viaggiano che è un piacere. L’intesa è unica e si è vista nella magica notte di Anfield, come ha sottolineato La Gazzetta dello Sport. L’interruttore si è sbloccato e così sono iniziati a piovere assist, cross al bacio e gol.
CHIODI FISSI RITROVATI. L’Atalanta, e questo mister Gasp ci tiene a sottolinearlo a più riprese, a oggi è ancora Papu-Ilicic dipendente: sono loro i punti fissi di una Dea formato Champions. E il tecnico nerazzurro l’aveva capito fin da subito, nonostante la stanchezza, la fatica della ripresa e qualche errore di troppo dei classe ’88, avessero fatto dubitare più di un addetto ai lavori prima della prestigiosa vittoria contro i Reds.
NUOVO SCHEMA. Ma quello tra il numero 10 e il 72 è un abbraccio che va oltre il campo da gioco, per un’intesa a 360°che si traduce in una migliore identità tecnica e tattica della squadra, che gioca con un baricentro un po’ più basso e i due fantasisti inseparabili più alti, vicino all’area piccola, per andare incontro alla porta.