L’ex allenatore si sofferma sulle prime squadre del campionato, tra l’Atalanta e la Juventus
“Napoli-Roma? Per me non c’è stata partita. Nel secondo tempo una reazione ma molto confusionaria. Giocare a tre dietro con i folletti del Napoli a mio avviso è sempre un suicidio. Ma stiamo attenti, le prime sette sono tutte molto vicine“. A parlare è Gianni Di Marzio, ai microfoni di Tmw.
E LA DEA? – “La Lazio credevo si fosse ritrovata, mentre l’Atalanta fa troppi alti e bassi. All’ottava giornata il Milan ha già sei punti di vantaggio ma c’è ancora molta strada da fare. La Juve ha problemi di squadra, non so quando finirà il cantiere e poi è troppo Ronaldo dipendente. Il Napoli, nonostante tutto, ha un’alternativa per ogni ruolo”.