I paletti dell’amministratore delegato della Lega Calcio Professionisti di Serie A: “Sì ai plyoff, ma non per ridurre il numero di partite. Ne abbiamo 380 da vendere in 9 mesi”

I playoff? Idea fattibile, purché non sia congegnata per ridurre il numero di partite. “Bisogna vendere 380 partite in 9 mesi con l’obiettivo di fornire contenuti tutto l’anno per 12 mesi l’anno”, ha detto a Radio Sportiva Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega di Serie A, commentando l’ipotesi dell’introduzione della post season dopo il regolare svolgimento del campionato, secondo quanto filtrato da TMW.

LEGA CALCIO E PLAYOFF. “Sui playoff decide l’assemblea di Lega, ma il problema sono gli investimenti: dobbiamo fornire un contenuto che dura un certo numero di mesi con un certo numero di partite. 380 in 9 mesi: i playoff sono la formula delle grandi competizioni di breve durata, per i campionati non sono diffusi – l’opinione di De Siervo -. Di sicuro un’eventuale introduzione, posto che i giocatori non sono robot, non può voler dire ridurre il numero delle partite, perché significherebbe intrattenere per meno prime serate i nostri abbonati e incassare meno soldi”.

LEGA CALCIO E ANTI COVID. De Siervo s’è soffermato anche sui protocolli anti Covid. “Il consiglio d’amministrazione della Lega Serie A ha individuato nel presidente della Federazione dei Medici Sportivi Italiani, Maurizio Casasco, la figura per regole più stringenti sul protocollo: le abbiamo proposte ai club che si sono detti favorevoli alle richieste tranne alle bolle in luoghi unici – chiosa -. Non è facile trovare un laboratorio unico per i tamponi, perché serve una struttura che sia in grado di fare questo servizio rispettando i canoni che ci sono imposti dalle autorità”.