Il difensore danese classe 1992 ha dimostrato classe da vendere e, adattabile in più ruoli, potrebbe essere utile all’EuroDea dal triplo impegno
Qualcuno una settimana fa, per descrivere l’autore del gol del vantaggio danese ai danni della Dea, l’ha chiamato ‘Schulz’. Sbagliando, perché Nico Schulz è l’avversario che l’Atalanta potrebbe trovarsi di fronte in campo a febbraio, nel caso in cui lunedì i sorteggi svelino il bussolotto ‘Borussia Dortmund’ dopo la palla stellata con la scritta ‘Atalanta’. Terzino sinistro ventisettenne, sfrutterebbe certamente il suo fisico per contrastare l’irruenza del tridente nerazzurro, ma di condizionali siamo costretti a parlare ancora, anche se molti tifosi sognano già di vendicarsi in terra tedesca.
DALLA DIFESA ALL’ATTACCO. No, chi ha punito la Dea al Gewiss Stadium il primo giorno di dicembre è Alexander Scholz, un difensore centrale tuttofare che ama fare il tuttocampista, ma elevato all’ennesima potenza. Martedì era partito come difensore centrale, entrando con i tempi giusti su Ilicic e rubandogli più volte la sfera, poi d’improvviso la sua cannonata aveva trapassato il muro nerazzurro con un tiro da attaccante di razza. Senza scomporsi, era arretrato nuovamente ad ammaliare prima Zapata e poi Muriel, serrando più volte la porta. Ma non è finita qui perché ieri sera scopriamo, con buona pace di Klopp, che capitan Scholz è pure un rigorista, il primo della squadra addirittura, pur essendo un difensore. E soprattutto, cosa non da poco, non sbaglia mai: 4 rigori su 4 a segno, l’ultimo ieri sera ai danni del Liverpool.
OBIETTIVO POSSIBILE? Insomma, grinta da leader, tecnica, duttilità e un bagaglio di esperienze in campo internazionale allo Standard Liegi e al Bruges: Scholz, che è al club danese da tre stagioni e in quella corrente ha già guadagnato per venti volte la maglia di titolare, sarebbe l’uomo perfetto per rendere ancor più solida la difesa nerazzurra con meno di 3 milioni. Il suo contratto scade nel 2023, ma nessuno dice di no alla Serie A e alla possibilità di giocare ancora in Champions League.
Serve un mediano non un difensore….
Ehm… sicuri?? Prima del gol rubava diversi palloni a Ilicic? Anche secondo voi era in campo e poi negli spogliatoi a picchiare Gasperini? Perché in TV Ilicic lo mostravano in panchina fino a fine primo tempo e poi in campo a riscaldarsi… mah…
“”Martedì era partito come difensore centrale, entrando con i tempi giusti su Ilicic e rubandogli più volte la sfera, poi d’improvviso la sua cannonata aveva trapassato il muro nerazzurro con un tiro da attaccante di razza.””
Portel a cä
quella cifra .li vale tutti… ci potrebbe venir buono..anche se i difensori sono 4 + un sutalo che viene molto poco utilizzato dal Gasp e un calmare che dovrebbe pure rientrare
Caldara