La qualificazione agli ottavi dell’Europa più bella gonfia le casse della Dea, che senza gli introiti derivanti dalle vendite dei biglietti può comunque sorridere
Il grande risultato sportivo ottenuto dall’Atalanta, che ha battuto a 5′ dalla fine l’Ajax a casa sua grazie alla rete del cecchino della panca Luis Muriel, ha bilanciato in parte le perdite di questo inedito 2020 senza tifosi a colorare gli spalti del rinnovato Gewiss Stadium.
La seconda qualificazione consecutiva dell’Atalanta agli ottavi di Champions League porta ben 9,5 milioni di euro nelle casse dei Percassi. Così gli incassi nerazzurri, come riporta Tuttomercatoweb.com, negli ultimi due anni hanno visto un +50 (in due stagioni), comunque in positivo nel 2020, anche se sarà da valutare nel dettaglio l’impatto della pandemia.
ACQUISTI ALL’ORIZZONTE?- Escludendo il market pool, nell’edizione 2020-21 di Champions League l’Atalanta ha praticamente già incassato una cinquantina di milioni solo per l’arrivo agli ottavi di finale che si disputeranno a febbraio. Ma prima, con questi 50 milioni e col mercato di gennaio alle porte, vedremo se, oltre alla stabilità nei conti, la società farà qualche investimento o acquisto di lusso in vista del triplo impegno tra Champions, Coppa Italia e Serie A.