17 partite su 18 in cui ha fatto gol in maglia Atalanta hanno fruttato il bottino pieno, decisivo per i 3 punti la metà delle volte. Il palmares da portafortuna di Muriel
Si scrive Luis Muriel, chiamatelo pure il Re Mida del gol. L’Eco di Bergamo stamani dedica un’apertura al suo ruolo di bomber portafortuna facendogli i conti in tasca. 19 (18 in campionato, 1 in Champions) nel 2019/20 e finora 6 (4 in campionato, 2 in Champions) nel 2020/21: 25 con l’Atalanta con tripletta, cinque doppiette e a segno in 18 match, di cui la metà risolti proprio da lui e 1 solo pareggiato senza sconfitte. 2.008 minuti giocati, per la media di 1 gol ogni 80 in 53 presenze.
GOL DI MURIEL UGUALE VITTORIA. 23 dei 25 palloni nel sacco di Muriel sono coincisi con una vittoria nerazzurra. Circostanza verificatasi nelle ultime 15, con l’apice del matchball trasformato ad Amsterdam mercoledì in Champions League. Una litania da seguire religiosamente e compresa fin dall’inizio, con la doppietta decisiva per il successo in rimonta in casa della Spal alla prima giornata dello scorso campionato. L’unica volta in cui la banda del Gasp non ha vinto con lui a referto tra i marcatori è stato il 3-3 con la Lazio facendosi rimontare il tris di vantaggio.
MURIEL NEL 2020-2021. Nella stagione corrente, oltre all’altro gol europeo a Herning col Mitdjylland, il Ronaldito ha segnato a Torino, Cagliari e Crotone. In tutti questi quattro casi, rinnegando la propria dimensione di bomber di scorta, perché in campo dal fischio d’inizio. Anche se allo “Scida” c’è stato soltanto fino all’intervallo. Il meglio è comunque da subentrante: ben 12 finora, in un anno e mezzo.
E un vero fuoriclasse