“Miranchuk è un giocatore di valore, è geniale. I social? Sono liberi nella vita privata”: così Gasperini in conferenza stampa

Alla viglia di Atalanta-Roma, parla in conferenza stampa mister Gasperini.

La partita. “Affrontiamo una squadra in condizione, che fa tanti gol. Già l’anno scorso era una squadra di ottimo valore, una big del nostro campionato. La sfida arriva in un momento bello e acceso della stagione, perché tutte le grandi stanno dando il massimo. Si incontrano due squadre che vogliono fare bene”.

L’assetto più difensivo. “Contano i risultati, vincere 4-2 o 1-0 è la stessa cosa. Poi dipende, dal momento, dagli equilibri. Per noi dopo la coppola con il Liverpool era fondamentale trovare soluzioni diverse, ora abbiamo bisogno di fare una striscia di risultati per confermare le prestazioni”.

Il mercato. “Parliamo di calcio, domani c’è una partita importante. Dobbiamo prepararla, la nostra attenzione è tutta sulla sfida con la Roma”.

Affrontare la Roma. “Fonseca ha fatto un gran lavoro quest’anno. Si vede che hanno conoscenze consolidate. Per noi sarà una partita molto importante, perché parliamo di due squadre che si conoscono. Le nostre prestazioni sono sempre state buone, anche se in alcune occasioni è mancato il risultato, ma abbiamo sempre creato tanto. Di certo si lavora sugli errori commessi”.

Il capitano. “Si sceglie in base all’anzianità, all’appartenenza, al numero di partite giocate. Per me ci sono più capitani, de Roon, Freuler e Toloi lo sono”.

Gli assenti. “Non ci sono particolari recuperi. Speriamo di rivedere Caldara a gennaio, sta facendo bene. Per Pasalic ci vuole un po’ più di tempo e Ruggeri ne avrà per due settimane. Miranchuk si è allenato e tutti gli altri stanno bene. Ilicic? Si sta allenando bene, l’ho visto calciare con forza. Ha superato il problema”.

Miranchuk a Torino. “Purtroppo l’ho avuto a disposizione poco tempo, si è presentato con un infortunio piuttosto lungo. Il suo valore è in dubbio, è geniale. La mia sensazione è che non sia un giocatore propriamente offensivo, ma uno che ama giocare in mezzo. È più di un giocatore da ultimo passaggio, bisogna rispettare le sue caratteristiche. Arriva da un campionato diverso e va scoperto di volta in volta, ma ha qualità importanti che dobbiamo cercare di far diventare utili alla squadra”.

I social. “Non sono invasivo sulla vita privata dei calciatori. Non controllo già che scrivono, non fa male a nessuno. Mi interessa quello che succede sul campo a Zingonia, dove bisogna rispettare le regole della società. Sono ragazzi giovani, chi in un modo e chi nell’altro esprimono la loro età. Li lascio liberi, li stesso abbastanza in campo”.

A centrocampo. “Speriamo di recuperare Pasalic. Non intendo fare richieste alla società, vediamo a gennaio di avere gente contenta di essere qui”.

Il pubblico. “Il calcio a porte chiuse non piace a nessuno. Nessuno pensava potessero essere dieci mesi. Stiamo cercando di vivere al meglio questa situazione, sperando passi in fretta”.