Quando Ilicic accende la luce, l’Atalanta storicamente riprende a volare. Tutte le volte che il Professore l’ha rivista dopo un periodo buio
I due assist e il gol finale nel 4-1 alla Roma di Josip Ilicic giungono a conferma della tesi di oggi della Gazzetta dello Sport: il Professore, quando rivede la luce in fondo al tunnel e la riaccende, per l’Atalanta è come un interruttore. Anche perché nei suoi precedenti tre anni abbondanti in nerazzurro gli era già successo di risvegliarsi dal torpore scuotendo al contempo la squadra.
LUCE RIACCESA: ILICIC ATTO I. Il 21 ottobre 2018, quella dell’intuizione di Gian Piero Gasperini arretrando il Papu Gomez a tuttocampista, in casa del Chievo lo sloveno firmò la tripletta nel 5-1 finale dopo essere rimasto per mesi a secco. Una stagione dall’estate e dal primo autunno persi per un’infezione batterica al collo che gli aveva fatto meditare il ritiro, con la Dea a iniziare la rimonta da qualificazione in Champions League proprio dal risveglio del suo fuoriclasse.
ILICIC E LA LUCE DELLE GOLEADE. 12 gol e 6 assist in A per Ilicic quell’annata. E la luce si sarebbe poi spesso riaccesa a suon di goleade. L’ultima storica nel poker (a tre) a Valencia nel ritorno degli ottavi di finale, il 10 marzo scorso, proprio prima del buio. L’anno scorso, invece, il 27 ottobre, con un solo altro gol precedente, doppietta e assist nel 7-1 all’Udinese al Gewiss Stadium. Lo start di una serie di vittorie da sfracelli, vedi cinquine a Milan e Parma più il settebello al Torino. 15 in campionato, il suo top personale. Prima del buio, da cui San Giuseppe ha fatto uscire anche la squadra oltre a se stesso. Il 15 novembre al Kosovo e il 25 a Liverpool le perle d’annata prima della Roma.
La luce del Atalanta non si è mai spenta adesso accendiamo un faro potente che abbaglia .
Speriamo che si sia riaccesa la lampadina al professore