Gli orrori della guerra hanno segnato entrambi. Ma Ilicic, sloveno di sangue croato, e Mihajlovic, serbo di Croazia con madre croata, sono fratelli. Un messaggio a tutto il calcio
Una mano sulla spalla, una foto, tanta tenerezza, un amore fraterno. Josip Ilicic e Sinisa Mihajlovic, rispettivamente profugo croato in Slovenia nato in Bosnia e serbo di madre croata, sono fratelli di sangue. Accomunati dagli orrori della guerra civile. La miglior istantanea della fine del 2020 calcistico dell’Atalanta e anche del Bologna è stata consegnata alla storia ieri sera. Riportata dal profilo Instagram ufficiale del fuoriclasse mancino nerazzurro.
ILICIC E MIHAJLOVIC, FRATELLI IN FOTO. Josip, croato etnico al 100 per cento nato a Prijedor, nella Bosnia a maggioranza serba, ha perso il padre quando era praticamente ancora in fasce, a poco più d’un anno, ucciso da un vicino di casa, sfollando poi in Slovenia che è diventata la sua patria. Sinisa, di Vukovar, Croazia, aveva uno zio che avrebbe voluto scannare il padre Bogdan “come un porco”: il numero di telefono di Miha trovatogli in tasca lo salvò dalla rappresaglia della tigre Arkan. La Jugoslavia del pallone, i suoi estri e i suoi risvolti umani in una foto: Ilicic e Mihajlovic sono fratelli e lo sanno.
Buon Natale a Mihajlovic e a tutta la sua squadra . Lo stimo tanto .??
Buon natale a tutta atalanta