Qualche sbavatura nell’ennesimo viaggio ‘a sinistra’ della classifica, piccoli dettagli per il definitivo ‘salto di qualità’
Il pareggio rimediato a Bologna ha il sapore della beffa. Quasi una sconfitta, per come è arrivato. Ovvero, nella maniera più inusuale di tutte per questa Dea: una squadra che della rimonta ha fatto il suo forte che… si è fatta rimontare. Da un’avversaria apparsa, a tratti, completamente fuori dalla partita.
Il passo falso dello Stadio ‘Dall’Ara‘, però, può essere utilissimo: un campanello d’allarme – in tempi di note natalizie, ci può stare – che non deve fare perdere ‘il filo’ della classifica a questa Atalanta. Fino a pochi minuti dal termine a pari punti con la Juventus (una gara da recuperare per entrambe) e a sole tre lunghezze dal terzo posto.
La stagione è ancora lunga, è vero. E i punti dalla Roma restano cinque. La sensazione, però, è che ‘regali’ come questi, alla fine, possano pesare. Al termine dello scorso campionato, ricorderete il Gasperini pensiero: ribadendo l’importanza – in negativo – dei punti persi contro compagini ampiamente abbordabili. Dettagli che hanno fatto la differenza, addirittura in chiave Scudetto.
In quello che sembrerebbe essere l’anno delle milanesi – mai dire mai, ma i segnali ci sono tutti – i punti persi in terra emiliana si sommano a quelli lasciati a Cesena contro lo Spezia, oppure in casa contro Sampdoria e Verona. Incidenti di percorso che, a maggio, potrebbero togliere alla Dea qualche vantaggio in più nell’ennesima rincorsa europea.
Però, di incidenti di percorso, ne abbiamo già fatti troppi in 3 mesi.
Grande Dea grazie ragazzi
Ragazzi uno come Gomez è insostituibile nel panorama calcistico italiano e non solo. Speriamo riescano i nostri dirigenti a ricostruire i rapporti per il bene della nostra grande squadra altrimenti secondo me si dovrà mettere nel cassetto alcuni sogni ambiziosi per quest’anno.
l’atalanta ha affrontato il secondo tempo contro il bologna con un po’ di supponenza… se non accadrà ancora non ci saranno più problemi; smetterei di dare la colpa ai cambi, ricordiamo che anche Zapata è entrato nel secondo tempo… Miranchuck ha giocato 3 pezzi di partita, come lo si fa a giudicare in così poco tempo, considerando che è nuovo del campionato italiano?