Il responsabile del settore giovanile dell’Atalanta spiega il difficile 2020 vissuto dal vivaio orobico
Il 2020 non è stato magnanimo nemmeno con gli sport giovanili, che si sono visti sospendere a più riprese le attività a causa della pandemia di coronavirus. Anche in casa Atalanta si fa il punto, con il responsabile del settore giovanile Maurizio Costanzi che ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del club nerazzurro. Di seguito alcune dichiarazioni.
IL PUNTO. “Veniamo da un’annata anomala e per questo difficile per tutti, a cominciare dai nostri ragazzi che non hanno potuto svolgere regolarmente la loro attività. In questo particolare momento dell’anno vogliamo riservare un pensiero a tutti i nostri ragazzi, di tutte le fasce, dall’attività maschile a quella femminile, dall’attività agonistica a quella di base. Un pensiero rivolto al futuro, cercando di trasmettere ottimismo e guardando avanti con pazienza e la passione di sempre che non deve mancare mai”.
RINGRAZIAMENTI E SICUREZZA. “Ma è anche l’occasione per rivolgere un sincero ringraziamento a tutti coloro che in questi mesi hanno portato avanti il nostro percorso di crescita, pur dovendo fare i conti con tutte le comprensibili difficoltà logistiche e organizzative che una situazione del tutto nuova e anomala ha generato. Anche nei periodi più complicati abbiamo cercato di mandare avanti la nostra attività, con lezioni a distanza e allenamenti a casa quando i protocolli lo hanno richiesto, rivolgendo sempre la massima attenzione alla salute dei nostri tesserati”.