Il baby Oristanio accreditato dell’interesse dell’Atalanta nell’ottica di uno scambio con l’Inter per il Papu, che però ha già un prezzo fissato. Mercato solo in uscita

Nel mercato in entrata dell’Atalanta, dopo l’ufficializzazione di Joakim Maehle, il nulla. Quello in uscita, invece, spalancherà i cancelli a tutti e tre gli esterni in esubero. E nell’ottica del difficilissimo affare Papu Gomez con l’Inter sbuca da L’Eco di Bergamo l’ennesimo a titolo di contropartita: il 2002 Gaetano Oristanio, attaccante della Primavera meneghina.

DOPO MAEHLE, IL NULLA. Lunedì 4 gennaio sarà il gran giorno delle prime dichiarazioni, della scelta del numero (il “suo” 31 è del terzo portiere Francesco Rossi, restano il 3 e il 5 tra i più “vicini”) e del trasferimento di cartellino ufficiale del danese proveniente dal Genk, già immortalato col responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori e l’agente Ivan Marko Benes (vedi foto di copertina, dal profilo Instagram di quest’ultimo). 11 milioni più 4 di bonus (1 per la partecipazione agli Europei, 3 per obiettivi e rendimento) e una percentuale sulla rivendita, contratto fino al 2024: un investimento che dichiara chiuso il mercato.

MERCATO: SOLO USCITE. Via, in conseguenza proprio dell’approdo del ’97 Maehle, Fabio Depaoli, Cristiano Piccini e Johan Mojica. La finestra invernale vedrà uscire Amad Diallo in direzione del Manchester United che l’ha già acquistato, mentre Sam Lammers (genovesi e Bologna) e Bosko Sutalo (via se recupera pienamente Mattia Caldara) restano in sospeso. E Oristanio, detto “il piccolo Messi”, in cambio del Papu? Meno difficile di Roberto Gagliardini o Andrea Ranocchia, ma dalla Pinetina non vogliono lasciar andare i prospetti più interessanti.