Tutte le gare della ripresa del campionato si disputeranno domani, sette in contemporanea alle ore 15, Atalanta-Sassuolo è considerata uno scontro diretto
Partita d’alta classifica domani alle 15, calcio d’inizio al Gewiss Stadium, tra nerazzurri e neroverdi. Per la Dea la gara contro il Sassuolo ultimamente ha una valenza speciale: lo scorso 21 giugno sanciva la ripresa del campionato dopo la sosta forzata per la pandemia, il 26 maggio 2019 la vittoria a Reggio Emilia consacrava la Dea nell’Olimpo della Champions. Per il Sassuolo però, da sempre l’Atalanta rappresenta un incubo.
UN INCUBO, MA… Come analizza L’Eco di Bergamo infatti, incontrata nove volte, di cui una in Coppa Italia, da quando sulla panca orobica siede Gasperini, il Sassuolo ha perso ben otto gare, pareggiandone una sola e non vincendo mai. non solo: appena due gol segnati contro i sedici subiti. Ma quest’anno il Sassuolo è una delle squadre rivelazione in zona Europa, sta andando alla grande, con 26 punti guarda l’Atalanta (22) dall’alto in basso, e anche la differenza reti (26-17 e 28-20) parla a suo favore. Infine i modenesi in trasferta, dove hanno vinto 5 gare su 7, fanno paura a tutti.
BIG INDIGESTE. Il Sassuolo finora ha perso proprio con le Big: con Inter (0-3) e Milan (1-2) e all’Olimpico con la Roma si è fermata sullo 0-0 nonostante la superiorità numerica. Insomma, le grandi di A gli sono state indigeste e con la Dea, una big e una certezza, adesso cerca il riscatto.
ATTENZIONE A…Caputo rientra, ma occhio anche a Berardi (7 gol e 4 assist) e al lecchese Locatelli, centrocampista di quantità e qualità: nel 4-2-3-1, fa il regista affiancato da uno fra Lopez, Magnanelli e Bourabia, con cui il feeling è ottimo.