Con i big in uscita dalle rispettive squadre se ne potrebbe fare una intera. E completa in ogni ruolo. Khedira e Gomez, destini paralleli

Sami Khedira al posto del Papu Gomez. E tutti potrebbero tornare a vivere felici e contenti. Nella formazione ideale dei separati in casa sul piede di partenza per calarsi dalla finestra invernale del calciomercato, stilata stamani dalla Gazzetta dello Sport, il centrocampista box-to-box della Juventus e il fantasista-tuttocampista dell’Atalanta sono stati inseriti entrambi nell’undici ideale dei big della serie A destinati ineluttabilmente a cambiare casacca. Lo scambio è pura fantascienza o si può osare anche solo accarezzarne l’idea?

PAPU E KHEDIRA, LO SCAMBIO (IM)POSSIBILE. Sorvolando sull’entità dello stipendio dell’ormai ex nazionale tedesco e sulle percentuali della Rosea che lo darebbero al 30 per cento di ritorno allo Stoccarda, con altrettante chances di finire all’Everton, restano il 20 di cordone ombelicale non staccato e un altro 20. Quanto al Papu, invece, è accreditato a pari merito di un passaggio all’Inter o agli stessi bianconeri (30%), mentre il restante 40 se lo dividono la Dea (da sostanziale fuori rosa) e la Fiorentina che offrirerebbe soldi sull’unghia (ma meno dei 10 milioni richiesti). Che fare? A Zingonia mica vogliono rafforzare quelle che considerano concorrenti per un posto nella prossima Champions League. Così si scrive. E si legge.

PAPU, KHEDIRA E LA MONETA DI SCAMBIO. Gli emolumenti nelle scelte finali conteranno qualcosa, se non parecchio. Ma se l’argentino vale un investimento annuo di 2,5, Khedira costerebbe il doppio esatto soltanto in questi termini. Del resto Fabio Paratici deve far spazio nel salary cap all’obiettivo per l’attacco Arkadiusz Milik, stesso stipendio di Gomez. Si può fare? Chissà. Intanto, grasso che cola davvero la formazione ideale dei partenti. Simone Scuffet (Udinese) in porta; difesa con Kevin Malcuit (Napoli), Federico Fazio (Roma), Mateo Musacchio (Milan) e Juan Jesus (Roma); centrocampo che ha lo juventino in mezzo e ai lati Christian Oliva (Cagliari) e Christian Eriksen (Inter); quindi Papu vertice alto dietro il polacco e l’altro esubero dei Ciucci, Fernando Llorente.