Il Genoa di Ballardini è più forte della sua attuale classifica. Il passaggio di mano da Maran al cavallo di ritorno preferito da Preziosi ha rivitalizzato la squadra
Un Genoa più forte della sua classifica, leggi quartultimo posto a quota 14, perché rivitalizzato dal cavallo di ritorno in panchina Davide Ballardini. L’Eco di Bergamo parla di metamorfosi dell’avversario dell’Atalanta per la penultima giornata del girone d’andata del campionato. Anche per gli arrivi dalla finestra invernale del calciomercato: Strootman dal Marsiglia in mezzo e Ounguene dal Salisburgo dietro.
IL GENOA DI BALLARDINI. Le cifre raccontano da sole un cambiamento in meglio: 7 punti in 13 match agli ordini di Rolando Maran, l’esonerato dal presidente Enrico Preziosi, 7 in 4 per il tecnico romagnolo. Ma sono anche distanti da quelle dei nerazzurri: 31 punti e 1 partita in meno, con 30 gol di saldo della differenza reti rispetto ai liguri.
IL GENOA RIVITALIZZATO. Il Genoa è pieno di ex: i prestiti da riscattare Lennart Czyborra e Filippo Melegoni, a segno entrambi nell’ottavo di Coppa Italia perso ai supplementari con la Juventus, Andrea Masiello, Davide Zappacosta e Ivan Radovanovic. I bergamaschi in casa hanno vinto 5 volte su 8, il Grifone fuori ne ha perse 4 su 8. La differenza a pelo d’erba con un “prima” così tormentato? Il passaggio a tre in difesa e la spinta in corsia, a sinistra solitamente con Domenico Criscito. Zajic è il facitore di gioco, la scelta davanti è a due fra Scamacca, Shomurodov e Destro, bomber scelto con 6 reti.
Forza Dea vinci per noi
Se c e qualcuno che deve aver paura e il Genova non la CORAZZATA ATALANTA domani alle 18 l attacco supersonico surclassera la difesa Genoana a suon di Gol 5 1 per la DEA dell OLIMPO
Se dobbiamo avere paura del Genoa…. ?