
La classificazione della Lombardia come zona rossa smentita dai numeri, che vedono ricoveri in ribasso in tutta Italia per Coronavirus. I nuovi casi sono contenuti
Casi contenuti in Lombardia e in tutta Italia, con la prima alle prese con un aumento di Coronavirus nei reparti non di terapia intensiva e un calo generalizzato dei ricoveri sull’intero territorio nazionale. Il bollettino sanitario di martedì 19 gennaio presenta dati che non sembrerebbero autorizzare il nuovo ricorso alla zona rossa, soprattutto per il Pirellone, che difatti ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro la contestatissima decisione del governo. I bergamaschi, per dire, in tutta la provincia contano oggi 17 contagiati: cifra da zona bianca.
CORONAVIRUS IN ITALIA: I DATI. I numeri della Protezione Civile non sono suscettibili di interpretazioni di segno negativo. Su 254.070 tamponi sono stati individuati 10.497 nuovi positivi al Covid-19. Tutti gli indicatori registrano un decremento. Gli attualmente positivi sono 535.524, 11.534 in meno di ieri. Resta alta la quota dei decessi, che annovera chiunque sia stato trovato positivo anche una sola volta dall’inizio della pandemia: 603 nelle ultime 24 ore, totale a 83.157. Attualmente positivi: 535.524 (-11.534). Deceduti: 83.157 (+603). Dimessi/Guariti: 1.781.917 (+21.428). Ricoverati 25.186 (-242), di cui in Terapia Intensiva 2.487 (-57). Tamponi: 29.619.436 (+254.070). Totale casi: 2.400.598 (+10.497, +0,44%)
CORONAVIRUS: LOMBARDIA DA ZONA ROSSA? Il bollettino Covid di Regione Lombardia del 19 gennaio parla di 930 nuovi casi, quinta dietro Sicilia, Lazio, Emilia Romagna e Veneto, su 24.129 tamponi processati (14.959 molecolari e 9.170 antigenici). Il rapporto positivi/tamponi è crollato rispetto alla precedente rilevazione: 3,8% a fronte del 7% di ieri. In aumento soltanto i decessi, 57 contro 45 (totale 26.339 vittime dal febbraio scorso) e i degenti ordinari, 36 in più e complessivamente 3.619. I guariti/dimessi sono 976 (totale 436.485, di cui 3.506 dimessi e 432.979 guariti), mentre i reaprti di terapia intensiva mostrano l’ennesimo segno meno davanti al 24, per un totale di 425.
