La prima super cessione fu quella di Gagliardini all’Inter
La gestione Gasperini, oltre a portare in dote risultati eccezionali sul campo, è stata foriera di cessioni in grado di rinfocolare di soldi importanti le casse della società. Ne parla con un’analisi abbastanza dettagliata il Corriere di Bergamo di oggi.
La prima in ordine di tempo fu quella di Gagliardini all’Inter per circa 28 milioni, seguita a ruota di poche ore da Caldara alla Juve, che però permise al centrale di Scanzo di restare a Bergamo fino al mese di giugno. I tre più costosi sono perà giovani prodotti del vivaio nerazzurro: Bastoni (31,1 compresi i cartellini di Eguelfi, Carraro e Bettella passati verso Bergamo), Kulusevski (35+9 di bonus) e Diallo (recentemente volato a Manchester per circa 40 milioni di euro).