I due pareggi consecutivi, per un solo gol segnato, con le pericolanti Genoa e Udinese suonano a conferma delle difficoltà nerazzurre contro chi alza le barricate
La cooperativa del gol, che ne ha fatti segnare finora 41 in campionato a 14 giocatori diversi, primato in serie A, ha il difetto macroscopico di non aver ancora imparato a perforare le barricate delle piccole. La coppia di pericolanti Genoa-Udinese ha ridotto l’Atalanta a soli 2 punti e 1 gol segnato nelle ultime due partite, rendendo desiderabile l’appuntamento più ostico dell’intero girone d’andata, quello col Milan. Tuttosport mette in rilievo le contraddizioni di un attacco atomico senza contromisure contro chi parcheggia il pullman davanti all’area.
BARRICATE A VISO APERTO. Contro chi li affronta a viso aperto, rimarca il quotidiano sportivo torinese, vedi Sassuolo, Benevento e Cagliari in Coppa Italia con la sola eccezione di un Parma comunque non barricadero come gli ultimi due ostacoli, i nerazzurri invece riescono quasi sempre ad andare a nozze.
LA COOPERATIVA DEL GOL… PRESO A FREDDO. L’altro difetto di una squadra che comunque solitamente da febbraio in avanti va in crescendo irresistibile è la tendenza a prendere gol alla primissima occasione avversaria. Vedi Udinese con Pereyra dopo appena 24 secondi. Tanto è accaduto con Benevento e Cagliari, facendosi temporaneamente raggiungere sul pari, e alla Dacia Arena dove si è andati sotto. Era successo anche con l’Inter, salvo magia del subentrato Aleksey Miranchuk. Una delle soluzioni-tampone quando l’attacco gira a vuoto.