La penna in trasferta, Hujdur (Sololalazio.it): “Dea e Aquila in lotta per la Champions fino all’ultimo”

La collega che segue da vicino la Lazio ritorna sulla sconfitta in Coppa Italia e sulla formazione anti-Atalanta prevista da Inzaghi per domani

Dalla delusione per l’eliminazione in Coppa all’arrivo di Musacchio, dal ritorno di Ciro Immobile in campo dal 1’ per cercare di battere la Dea al Gewiss Stadium alla gara quasi impossibile contro il Bayern Monaco in Champions: la giornalista di Sololalazio.it Chiara Hujdur ci ha svelato alcuni segreti delle Aquile biancocelesti in vista del secondo confronto consecutivo del 2021 contro la Dea.

Ecco la sua intervista:

Come ha reagito l’ambiente a fronte dell’eliminazione in Coppa Italia? C’è più voglia di rivalsa in campionato adesso contro l’Atalanta?

C’è delusione per l’eliminazione di mercoledì. I rimpianti maggiori sono legati al non aver approfittato della superiorità numerica per metà gara, e anzi, ad essersi fatti addirittura beffare. A questo si aggiunge il rammarico di aver subito gol per ingenuità difensive.
In vista di domenica c’è sicuramente voglia di rivalsa, per confermare il trend positivo in campionato e continuare la rincorsa ai posti Champions.

Pensi che l’Atalanta, ancora impegnata in tutte e tre le competizioni (Coppa, Champions, Serie A), abbia qualche chance per andare avanti o vincere una di queste? 

Credo che la vittoria della Coppa Italia, assolutamente alla portata, debba essere uno degli obiettivi: è il momento giusto per concretizzare anni di bel lavoro e cominciare a mettere qualcosa in bacheca. Poi, c’è una finale del 2019 da riscattare. In campionato penso che la lotta per un piazzamento Champions vedrà coinvolte fino all’ultimo tante squadre, tra cui Atalanta e Lazio: come dice la classifica, in questa stagione la Serie A è più competitiva che mai. E in Champions c’è da giocarsela: il Real Madrid è padrone di casa della competizione, ma anche l’Atalanta già dalla scorsa stagione ha dimostrato di trovarsi a suo agio in questo palcoscenico, affrontando a viso aperto chiunque.

 Pensi che Inzaghi schiererà subito Musacchio? Cosa ne pensi di questo acquisto, rafforzerà molto la Lazio?

Musacchio è stato un acquisto necessario, vista la perdita di Luiz Felipe, operatosi qualche giorno fa e destinato a rimanere ai box per qualche mese. L’ex Milan porta esperienza e conosce già il calcio italiano, fattore fondamentale per un suo pronto inserimento. Da verificare la tenuta fisica: viene da un lungo infortunio che lo ha costretto a saltare quasi interamente la prima parte di stagione. Non escludo un suo impiego già da domenica, se non da titolare, magari a partita in corso.

Ci saranno dei cambi nella tattica e nella scelta dei titolari rispetto alla partita di Coppa?

Rispetto alla partita di Coppa Italia la formazione sarà molto rimaneggiata. In attacco torna Immobile dal primo minuto affiancato da Correa. Luis Alberto è recuperato e va verso una maglia da titolare, sicuro è il ritorno di Leiva in cabina di regia dopo aver saltato la gara di mercoledì per squalifica. Cambi anche in difesa, fuori Hoedt e dentro Radu, mentre Musacchio insidia Patric sul centro-destra per partire dall’inizio.

Quella contro il Bayern la ritenete una sfida persa in partenza e date più importanza al campionato o ci sperate e lo staff sta già ragionando in vista di quell’importante doppia gara?

Contro il Bayern Monaco sarà una sfida affascinante. La “banda Inzaghi” ha rincorso per anni l’obiettivo Champions e in questa stagione ha finalmente coronato il sogno di tornare a disputarla. Le sfide della fase a gironi hanno dimostrato come la Lazio voglia giocare senza timori reverenziali, basti vedere la doppia sfida contro il Borussia Dortmund. Sono convinta che si preparerà e affronterà il Bayern Monaco allo stesso modo: con attenzione, ma senza tirarsi indietro. Anche perché darsi per vinti in partenza contro i campioni in carica sarebbe un rischio ancor più grande di provarci.