Il doppio ex presenta la partita di oggi tra due squadre che a suo parere esprimono il calcio più bello d’Italia
Il settantacinquenne Edy Reja nella sua carriera ha allenato sia la Lazio (2010-2012/2014), che l’Atalanta (2015-2016), rimanendo indissolubilmente legato alle due piazze che per lui sono quelle che esprimono il miglior calcio in Italia, come riferisce a L’Eco di Bergamo in una lunga intervista: “Atalanta e Lazio sono le uniche che seguo sempre: ci si gode ogni volta la prestazione. In particolare, non posso mai perdere una partita dell’Atalanta: per intensità e tecnica, gioca un grande calcio”.
ATALANTA-LAZIO BIS. “Sarei venuto a Bergamo a vederla dal vivo se non ci fossero state le restrizioni: speriamo di poterlo fare nella prossima occasione. Mi aspetto una bella gara, aperta: si affrontano due squadre che da anni si confermano ad alti livelli. La Lazio recupera molti giocatori e sarà al top, l‘Atalanta deve fronteggiare le assenze di Hateboer e Gosens, degli stantuffi”.
DEA IN CHAMPIONS. “Ora c’è il Real: cosa si può dire? Sarà dura, ma l’Atalanta ha dimostrato anche con il Liverpool che può mettere in difficoltà chiunque. Guardiola disse una frase calzante: affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista. È vero: se è in condizione ti fa soffrire. E ora la squadra ha trovato un buon equilibrio, anche se ha perso il Papu”.
PAPU GOMEZ. “Sono legato al Papu: con me ha dimostrato di essere un grande calciatore e una grande persona. L’Atalanta ha tanti altri buoni giocatori, ma il suo carisma mancherà: lui era il vero leader. Mi dispiace molto: è stato il punto di riferimento della società, poteva diventare come Stromberg. Gomez deve molto all’Atalanta e viceversa: per tutti, l’Atalanta era identificata in lui. Non so cosa sia successo: conosco bene Gasperini e so che caratterialmente non molla una virgola. Società, tecnico e calciatore hanno deciso così: significa che sta bene a tutti. Ma non si può cancellare ciò che ha fatto il Papu a Bergamo: lui e Gasperini sono i due personaggi più meritevoli di questi anni”.
gomez in finale di cempions Dea a bocca asciutta in tutte le cometizioni…….del resto chi è causa dei suoi mal pianga da se……..troppa presunzione da tutte le parti.
PURTROPPO.
Gasperini gran tecnico………e gran delusione
Stromberg non si tocca!unico esemplare che ha rappresentato al meglio la DEA, maglia sudata sempre…ma lui è sempre rimasto!
Certo che se ci fosse Mondonico (come con Stromberg( al posto del piemontese…sono sicuro che sarebbe andata in maniera diversa…!!!
Esagerom mia…
È come paragonare l’oro con il ferro Glen n il migliore in tutto l’altro meglio non commentare ?⚫?⚫
Glenn unico , non si avvicina neanche un po’