Il trequartista ucraino si è raccontato ai microfoni della società, tra vita professionale e privata, ha svelato tutta la sua felicità nell’essere approdato alla corte di mister Gasp
Viktor Kovalenko, ufficializzato proprio oggi dall‘Atalanta, vestirà la maglia numero 20 sulla trequarti nerazzurra. Ai microfoni del canale YouTube di Atalanta ha rivelato: “Come sono da calciatore? Penso che spetti agli allenatori deciderlo, loro diranno come sono come calciatore. Penso di essere un uomo grato, sempre aperto e sorridente”.
ATALANTA-SHAKHTAR. “Ricordo la prima partita e sicuramente la seconda”, svela sorridendo, “la prima l’ha vinta lo Shakhtar, la seconda l’Atalanta”.
PASSIONI. “Il calcio è la mia vita, un mio grande sogno che sta diventando realtà e ci tengo molto. Non so cosa farei se non ci fosse il calcio, è una domanda difficile”.
BERGAMO. “Bergamo è una città molto bella e tranquilla, mi piace molto qua. Sono arrivato in anticipo, non vedevo l’ora e volevo davvero venire qua e sono contento che sia successo. Penso che sia un’esperienza nuova per me compiere gli anni proprio qua e ne sono felice”.
MALINOVSKYI. “Sì, ho parlato con Malina, anche dell’Atalanta, ne avevamo parlato molto prima, abbiamo parlato di come è qua in generale, come sono le condizioni, lui ne parla sempre positivamente. A me è piaciuto questo”.
PIATTO PREFERITO. “Penso quello che piace a molti, la verdura, l’insalata, il riso e la pasta”.
TIFOSI NERAZZURRI. “So che sono grandi appassionati di calcio e sostengono sempre la squadra, ecco perché sono contento di essere qua e non vedo l’ora di vederli. Vi aspetto allo stadio! Spero che questa situazione finisca presto e riusciremo a vederci presto”.
POCO ITALIANO. Le uniche parole di italiano che conosce? “Buongiorno, tutto a posto, tutto bene, grazie, prego, ci vediamo!”.
Cara gioia ti piaceranno altre cose. Benvenuto ??????
Perché la gnà mo mia proat la polenta ?
Benvenuto, anche alla fidanzata di livello Champions ??
Beh, lo si conquista con poco… Ortobell