Il giornalista partenopeo ci illustra la situazione in casa Napoli dopo le polemiche dei giorni scorsi
La vigilia di Napoli-Atalanta è molto calda in casa partenopea a causa degli attriti fra il tecnico Gattuso e il presidente De Laurentiis. Con Ciro Troise, direttore di IamNaples.it e giornalista de Il Corriere del Mezzogiorno, proviamo a fare il punto in casa napoletana.
Troise, che aria tira nell’ambiente napoletano? Tutto sommato Gattuso sta facendo bene.
“C’è tensione perché è evidente che c’è uno strappo tra presidente e allenatore. Gattuso si è sentito in discussione dopo le sconfitte contro Juventus e Verona e non ha digerito i contatti di De Laurentiis con altri allenatori. I risultati sono buoni: semifinale di Coppa Italia, sedicesimi di Europa League conquistati da primi in classifica in un girone complicato ed in campionato il Napoli è nel gruppo della zona Champions considerando che deve recuperare ancora la partita contro la Juventus”.
Come arriva il Napoli a questo appuntamento di Coppa Italia?
“Arriva con l’iniezione di fiducia dei due successi consecutivi contro Spezia e Parma ma ci sono delle assenze importanti in casa Napoli. Mertens è in Belgio ad insistere nel percorso di riabilitazione della caviglia sinistra, Osimhen è rientrato ma è lontano dalla migliore condizione atletica. Da un mese e mezzo Gattuso può puntare solo su Petagna come centravanti di ruolo e c’è l’assenza di un ricambio importante a centrocampo come Fabian Ruiz, out da sedici giorni essendo positivo al Covid-19”.
L’Atalanta ha steccato contro la Lazio, come viene vista a Napoli?
“L’Atalanta è una grande squadra, viene vista con grande rispetto perché c’è la consapevolezza che il Napoli rischia tanto se non ci sarà una prestazione di ottimo livello sotto tutti gli spessori: tecnico, fisico, tattico”.
Quale potrebbe essere la possibile formazione del Napoli?
“In attesa della rifinitura di oggi pomeriggio, abbozzo questa: Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Bakayoko; Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna”.