Il luogo della finalissima, Roma o Milano, verrà deciso solamente a fine febbraio perché tutto dipenderà dalla formula degli Europei
Ha sfiorato il 19% di visioni e ascolti la gara d’andata della semifinale di Coppa Italia tra Napoli e Atalanta. Complici l’orario e i protagonisti, una persona su cinque mercoledì sera ha visto Napoli-Atalanta, portando la gara dei nerazzurri in vetta alla serata per audience e share: in totale 4.934.000 spettatori, più del doppio di chi ha scelto le alternative proposte mercoledì in prima serata e più che doppio rispetto ai 2.111.000 telespettatori (11,6%) di Atalanta-Lazio 3-2 nei quarti.
CASA DELLA FINALE- Ma dove si disputerà un’eventuale finale? Tutti parlano di Milano ma in realtà, come precisa L’Eco di Bergamo, se causa Covid gli Europei bocciassero la formula itinerante (che prevede la gara inaugurale a Roma) e si svolgessero in forma più tradizionale in un’unica nazione come la Russia, la finale potrebbe andare in scena tranquillamente a Roma. Una decisione definitiva è attesa entro fine febbraio.
CASO KOVALENKO- E L’Eco di Bergamo torna anche sull’esclusione del new entry ucraino Viktor Kovalenko dalle gare di Champions League: questa decisione in realtà sarebbe già stata prevista anche negli accordi fatti per anticipare l’arrivo del ragazzo a Bergamo per questioni di ambientamento, di gerarchie nel gruppo e di ruolo.
La finale andrebbe giocata in campo neutro.
non ci interessa perchè è già scritto che ci butteranno fuori!?