Poco importa se spesso non parte titolare, ormai è un big del nostro campionato
Forse al Fantacalcio sarà meno appetibile degli altri super big, per via del minor minutaggio che garantisce rispetto a Ronaldo o Lukaku, ma Luis Fernando Muriel è ormai perfettamente iscrivibile al novero dei big del nostro campionato. Con solo il 34% dei minuti totali giocati in campionato all’attivo, è però addirittura in corsa per il titolo di capocannoniere, visto che “dista” solo tre lunghezze dai due sopracitati.
Decisivo in più momenti, anche ieri ha fatto la differenza nell’ambito di una partita che sembrava indirizzata alle cosiddette reti bianche, peraltro offrendo un bell’antipasto di quello che sarebbe poi divenuto poi realtà una decina di minuti prima, grazie al bel cross dirottato dalle parti di Zapata. Proprio in questo importante step compiuto dal tomasino ci sono senza dubbio grandi meriti di mister Gasperini, non a caso giudicato comunemente come tecnico in grado di aumentare l’efficacia dei calciatori in maniera esponenziale ormai da molti anni.
Prima del suo arrivo a Bergamo, infatti, il colombiano non era mai completamente esploso, per quanto la grandezza del bagaglio tecnico fosse noto a tutti sin dai tempi del Lecce, realtà in cui si mise in evidenza giovanissimo al fianco anche del connazionale Cuadrado. Le varie tappe successive sembravano indirizzarlo verso una carriera sì di ottimo livello ma forse un po’ da incompiuto, considerando anche che l’esperienza spagnola di Siviglia era stata soddisfacente solo in parte. L’Atalanta, però, ha cambiato il suo destino calcistico e anche la sua dimensione a livello di calciatore. Tra un paio di mesi compirà 30 anni: siamo sicuri che tracciando un bilancio della sua vita giudicherà quella nerazzurra come una delle migliori scelte effettuate in carriera.
