“Meglio giocare domani con il Napoli, così non possiamo pensare al Real Madrid”: parla Gasperini in conferenza stampa

Alla vigilia della sfida di campionato contro il Napoli e a quattro giorni dagli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid, parla in conferenza stampa Gian Piero Gasperini.

Doppio impegno in pochi giorni. “Meglio, così non possiamo pensare troppo a mercoledì, perché domani giochiamo una partita importante”.

La settimana piena di lavoro. “Ci voleva, abbiamo fatto un buon lavoro per recuperare al meglio. Ora torniamo a giocare quattro partite una dietro l’altra, torna l’agonismo del campionato”.

Come affrontare il Napoli. “Cerchiamo sempre di mandare in campo la miglior formazione possibile e sarà così anche domani. Stiamo tutti bene, ma c’è il problema Mæhle: ha preso un colpo alla gamba e non so se recupererà. Non c’è Hateboer, per il resto tutti disponibili”.

Il Napoli. “Una squadra forte con dei valori importanti. Aver già giocato recentemente contro di loro ci dà qualcosa in più, perché son state belle partite, ma si ripartirà da capo. Vogliamo fare bene in campionato perché la classifica è molto corta. Non sarà decisiva, ma inizia a essere una partita importante”.

Gli infortuni del Real Madrid. “Una situazione che riguarda tante squadre, anche il Napoli è stato sfortunato. Poi vedremo, ma quando ai fuori dei giocatori importanti è chiaro che ti manca qualcosa”.

Staffetta tra Muriel e Zapata. “Ho un po’ di idee. Vi suggerisco di controllare le statistiche di Muriel, perché si scrivono inesattezze. Ha giocato ventinove partite. C’è sempre, a parte il minutaglie. Forse è secondo solo a Zapata per utilizzo”.

La stagione. “Ora la concentrazione è sul campionato. Abbiamo sistemato la Coppa Italia, un obiettivo dichiarato fin da subito, che ci ha costretti a giocare per quattro settimane consecutive. Non vuol dire che sia la causa di alcune defezioni, ma abbiamo sempre detto di voler stare entro a tutto. A volte sento che ci si aspetta di più, ma il nostro cammino è stato superiore a quello degli altri anni. Sembra che stiamo facendo meno. La svolta non arriva in una domenica, ma serve una striscia di risultati. Ora la testa è sul Napoli, in un certo momento la priorità è stata quella di conquistare la finale di Coppa Italia”.

Come sta Hateboer. “Bisogna chiedere al dottore. I tempi sono lunghi, il giocatore ha il piede bloccato e non credo possa rientrare prima di aprile”.

Toloi per la nazionale. “Sarebbe meritata, è un leader. Silenzioso, ma ha l’effetto giusto sui compagni. Sarebbe un successo per noi se venisse convocato, ma in generale aver preso la cittadinanza è un bene per la sua carriera”.