L’argentino: “Gasperini la persona giusta per la mia carriera”
Cristian Romero aveva già parlato della sfida al Real nel corso dell’intervista uscita ieri sulla Gazzetta dello Sport (LEGGI QUA), ora replica in alcune confidenze rilasciate al sito ufficiale dell’UEFA.
LA SFIDA AI MERENGUES “Indubbiamente il Real è un club che ha una grandissima storia. Al momento non è al massimo della forma ma noi siamo concentrati solo su noi stessi. Crediamo di poter vincere. Crediamo in noi stessi. Saranno due grandi partite. Naturalmente dovremo fare una grande prestazione per andare ai quarti di finale a spese di un avversario così forte e prestigioso. Sarà difficilissimo ma noi abbiamo fiducia nei nostri mezzi, continueremo a proporre il nostro calcio”.
GASPERINI “È un allenatore in grado di aiutarti a crescere come giocatore e può migliorare il tuo stile di gioco e tanti altri aspetti. Con Gasperini chiunque deve essere in grado di fare più cose. Un difensore non deve solo difendere perché con lui chiunque deve contribuire alla manovra offensiva; e quando si difende, anche i giocatori offensivi sono chiamati a dare il proprio contributo. Per questo ho capito che il mister fosse la persona giusta per la mia carriera. Dopo quattro o cinque mesi qui, posso dire di aver preso senza alcun dubbio la decisione giusta
I MIGLIORAMENTI “Imparo ogni giorno sempre qualcosa di nuovo. Mi sveglio ogni giorno con il desiderio di imparare qualcosa di nuovo perché ho un allenatore che voglio ascoltare e che penso possa aiutarmi a migliorare. Penso che quest’anno sono migliorato molto dal punto di vista tattico, ho corretto gli errori che facevo prima del mio arrivo in Serie A. Adesso penso di avere trovato una certa continuità di rendimento”
GLI IDOLI “Sergio Ramos, Matthijs de Ligt e Virgil van Dijk per me sono i tre migliori difensori in circolazione in questo momento. Seguo Ramos sin da quando ero più più giovane perché mi è sempre piaciuto guardare le partite del Real Madrid”,
È un dato di fatto……non un pensiero lavorare con il Gasp ……è un privilegio il valore e la visibilità del calciatore aumentano del mille per mille……allontanarsi dalla DEA in questo periodo per qualsiasi calciatore diventa molto rischioso……grande Gasp?