Il notiziario odierno da Zingonia non lascia troppo spazio all’ottimismo in vista della Samp domenica: controlli venerdì, mini rivoluzione in formazione

Hans Hateboer non ci sarà perché ha ancora il gesso sul piede sinistro microfratturato, Berat Djimsiti per squalifica e infine Duvan Zapata con ogni probabilità per infortunio. La sospetta contrattura alla coscia sinistra, probabilmente al retto femorale, costringe l’allenatore Gian Piero Gasperini a ridisegnare l’Atalanta in vista della trasferta della quinta giornata di ritorno sul campo della Sampdoria.

ZAPATA, POCHE SPERANZE CON LA SAMP. Uscito zoppicando e sorretto dai sanitari entro la mezzora dell’ottavo di finale di andata col Real Madrid, il Toro di Cali sarà sottoposto a esami di controllo nella giornata di venerdì, con ogni probabilità prima della sessione pomeridiana. La ripresa degli allenamenti di oggi prima di pranzo l’ha visto infatti ai box insieme all’esterno olandese.

SAMP UGUALE RIVOLUZIONE? Pronta la soluzione tampone per l’attacco, ovvero Ruslan Malinovskyi e Aleksey Miranchuk dietro un’unica punta, più probabilmente Luis Muriel che non Sam Lammers o Josip Ilicic, non in grado di fare da terminale senza compagni di reparto. Una mini rivoluzione destinata a completarsi con l’ovvia pezza di José Palomino da terzo di sinistra dietro, con qualche dubbio anche a centrocampo:  ovvero tre maglie contese fra Marten de Roon, l’espulso illustre di Champions Remo Freuler, un Matteo Pessina dal contachilometri fumante, Mario Pasalic e lo stesso ucraino se giostrasse da solo dietro due attaccanti.