Quando i nerazzurri non hanno niente da perdere e devono giocarsi il tutto per tutto, tirano fuori il meglio di loro
Certo, al ritorno a Madrid gli spagnoli partiranno stra favoriti: il favore del pronostico l’avevano già a prescindere, ma il gol segnato fuori casa raddoppia le loro speranze di passare ai quarti di finale. Ma il 16 marzo a Madrid, come fa notare L’Eco di Bergamo, troveranno nerazzurri senza più niente da perdere.
PRESSING DISPENDIOSO. Anche se, analizzando i primi 17′ sempre secondo il quotidiano locale, il Real Madrid in parità numerica stava giocando meglio dell’Atalanta, senza paura, con carisma, tenendo la palla e manovrando con giocate di qualità. Il Real Madrid ha proposto un grande pressing, gli spagnoli hanno stupito per il loro dinamismo iniziale. Ma, in 11 vs 11, quel pressing non sarebbe durato probabilmente per tutti i 90′. Forse, solo fino a un possibile gol, che però non sapremo mai se sarebbe comunque arrivato.
TREMA IL REAL. Perché il Real Madrid che si è visto mercoledì non è il marziano City o il Liverpool dei primi confronti, quelli dei 5 gol. Inoltre, al ritorno la Dea giocherà in uno stadio da diecimila posti e potrà scendere in campo con la leggerezza di chi non ha più niente da perdere. Dovrà invece essere il Real a preoccuparsi di più, perché i nerazzurri in Champions vengono da 5 vittorie di fila in trasferta e perché di indole l’Atalanta, quando è chiamata all’impresa, raramente sbaglia.