Entrato al 69′, ha dato buoni segnali anche in vista della sfida di lunedì
Otto giorni fa lasciava il campo contro il Real Madrid per via di un problema muscolare che sulla carta poteva sembrare abbastanza grave, lasciando per un’ora e più parecchia preoccupazione nei tifosi seduti sui divani di casa in contemplazione della partita. Poi le parole di Gasperini a Sky nell’immediato dopogara, utili a gettare un po’ di acqua su un fuoco intriso di rabbia già ardente per il gol-beffa di Mendy: “Gli ho parlato prima, sembra che sia una contrattura e non uno stiramento. Si è contratto il quadricipite, non ha voluto rischiare, aveva timore. Peccato perché era in un ottimo momento”.
Niente di grave, quindi. Tanto che ieri sera, dopo uno stop semi-precauzionale nella tappa domenicale di Marassi, è tornato in campo per circa 20′, mostrando anche buonissima efficacia nelle movenze. Un aspetto non secondario considerata la mole importante del Ternero, che può risentire di qualche giorno senza allenamenti in gruppo in maniera più pesante rispetto a calciatori dotati di una struttura fisica diversa. Il gigante di Cali ha sfiorato il gol, impedito solo dalla traversa, grazie a una bordata terrificante e trovato il modo di entrare nella tabella bonus “da Fantacalcio”, servendo un buon assist a Miranchuk per il gol del definitivo 5-1.
E poco importa se il primo degli episodi in questione aveva visto il gioco fermo per fuorigioco, la situazione era talmente dubbia che il Var avrebbe probabilmente restituito i giusti meriti all’ex Udinese in caso di gol. Tutto questo è, ad ogni modo, un ottimo biglietto da visita in vista della campale sfida di lunedì, che può valere tantissimo per il prossimo futuro nerazzurro. Non è detto che parta dal 1′, ma in caso c’è un Muriel che quando comincia la partita dall’inizio segna quasi sempre…
Grazie ragazzi grazie Mister