Il danese ha caratteristiche diverse da Hateboer, ma è già una risorsa importantissima
Dopo una prima parte di stagione che aveva messo in luce diverse difficoltà e problematiche sulle corsie laterali per l’Atalanta, ecco che in casa nerazzurra è stata finalmente trovata una soluzione di grande livello per garantire un’alternativa al duo titolare Gosens-Hateboer. Joakim Maehle sembra giunto a Bergamo nel momento più propizio e opportuno, soprattutto alla luce del fatto che l’olandese dovrebbe stare fuori ancora per diverse settimane.
Dopo un inizio di adattamento alla nuova realtà il classe ’97 ex Genk sembra ormai pienamente a suo agio in nerazzurro, come già dimostrato in occasione di impegni importanti del calibro della sfide a Real Madrid o Inter. Molto bene era andato anche contro il Napoli, soprattutto nell’ambito di un primo tempo che non aveva mostrato un’Atalanta così pericolosa nella metà campo avversaria.
Ora saranno ovviamente necessarie alcune conferme, ma è evidente che un esborso di soli 10 milioni di euro per il suo cartellino potrebbe presto trasformarsi nell’ennesimo acquisto di livello compiuto negli anni dalla dirigenza nerazzurra, che riesce sempre a scovare profili di primo livello da campionati non considerati di primo livello nel panorama europeo.
forte è forte, ma secondo me solo 3 esterni di ruolo in rosa sono pochi. Ruggeri e Sutalo sono ancora troppo giovani
E’ davvero forte.
Calma è ancora presto , però se ricordiamo il primo Gosens… sulla fascia sembrava un pesce fuor d’acqua, Maehle lascia davvero ben sperare per il futuro, sembra una garanzia.