
Serviva un’impresa all’Atalanta per conquistare i quarti di finale di Champions League, ma contro il Real Madrid ha prevalso l’esperienza e l’attitudine a giocare certe gare degli spagnoli che, complessivamente, hanno meritato il 3-1 di stasera e il passaggio del turno. Questi i nostri giudizi ai giocatori nerazzurri al termine della gara di stasera:
![]() | SPORTIELLO 4.5È reduce da una serie di gare più che positive e Gasperini gli rinnova la fiducia nella partita più importante dell’anno, ma lui la tradisce e con un errore banale spiana la strada al Real Madrid. Una bella parata su Benzema, ma a match chiuso, non può riabilitarlo. |
![]() | TOLOI 5Vinicius viaggia a velocità doppia rispetto alla sua, ma nel primo tempo riesce a contenerlo tutto sommato bene. Nella ripresa inizia a scricchiolare fino a quando concede al giovane attaccante del Real un rigore che Sergio Ramos trasforma nel 2-0. |
![]() | ROMERO 6.5Anche al cospetto dei Blancos si conferma uno dei giocatori più in forma dell’intero gruppo nerazzurro con un paio di chiusure da difensore di livello internazionale. Nel finale si inventa attaccante aggiunto ma senza esito. |
![]() | DJIMSITI 6Prova di sostanza da parte del difensore albanese che, al cospetto di Benzema e compagni, mette in campo intelligenza tattica e maturità, le carte che l’hanno reso uno degli insostituibili di Gasperini. |
![]() | MAEHLE 5Rispetto al solito l’Atalanta manca di presenza sulle fasce, specialmente sulla destra dove il danese non riesce mai a sfondare. La sua partita finisce con l’infortunio di Gosens che lo relega al ruolo di terzino destro. |
![]() | DE ROON 6Senza Freuler i polmoni dei nerazzurri sono rappresentati solo dall’olandese che corre, lotta e non sfigura, ma oltre il lavoro sporco non può fare. |
![]() | PESSINA 5.5Arretra sulla linea mediana accanto a de Roon nel ruolo solitamente occupato da Freuler (fuori per squalifica). In quella posizione è costretto a fare entrambi le fasi: se la cava in copertura, stenta troppo in ripartenza. |
![]() | GOSENS 5.5Pronti via e ha subito l’occasione per cambiare il destino della gara, ma colpisce male. Per i restanti 56 minuti in campo raccoglie qualche progressione in avanti e un paio di buone chiusure prima di alzare bandiera bianca per un problema fisico. |
![]() | PASALIC 4.5Mai realmente in partita. Lo aspetti in qualsiasi momento con un inserimento o una giocata, ma questa sera non è mai puntuale all’appuntamento a differenza, ad esempio, di quanto accaduto venerdì sera, in cui ha deciso il match con due lampi dopo un’ora anonima. Certo, davanti aveva lo Spezia e non il Real Madrid… |
![]() | MALINOVSKYI 4.5Tocca una marea di palloni, ma nella maggior parte delle occasioni o fa la giocata sbagliata o tarda lo scarico della sfera in favore dei compagni. Quando hai davanti difensori come quelli del calibro del Real Madrid e non sei al massimo, diventa tutto più difficile. |
![]() | MURIEL 5.5“Lucio” stasera balla quando ormai le luci e la musica si sono spente. Troppi tocchi sbagliati, poca aggressività e quando si muove bene nello spazio i compagni non lo assistono. Il gol su punizione non salva la sua prova. |
![]() | ZAPATA 6Non trova il gol, ma nei 45′ minuti in campo è decisamente il più pericoloso nelle fila dell’Atalanta. Ha un paio di occasioni interessanti, ma sulla sua strada trova un attento Courtois. |
![]() | ILICIC 4Un fantasma. Non è in forma smagliante e lo si sapeva, entra per dare una scossa ai suoi, ma alla fine risulta quasi controproducente. |
![]() | PALOMINO 6Entra a gara già compromessa. Si piazza in difesa al posto dell’infortunato Toloi cercando di contenere i danni. |
![]() | CALDARA SV
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![]() | MIRANCHUK SV
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![]() | GASPERINI 5.5La scelta di rinunciare a Zapata in favore di Malinovskyi ha fatto e farà discutere, ma la sua Atalanta ha pagato soprattutto una serata negativa contro un avversario, il Real Madrid, di una caratura elevatissima e a cui invece è andato tutto bene. |
