Rafael Toloi è tra i 35 papabili per la convocazione al trittico di fine marzo. Il ct Mancini però non propone una difesa adatta all’atalantino
Che Rafael Toloi, il prossimo venerdì 19 marzo, possa rientrare nei 35 (o quasi) convocati dell’Italia per il trittico di qualificazioni mondiali a fine mese è più che una possibilità. Ma il difensore dell’Atalanta, che in azzurro non potrebbe giocare a tre e dovrebbe far concorrenza ad Alessandro Florenzi, Giovanni Di Lorenzo, Davide Calabria e Gianluca Mancini da terzino destro avanzante, pur non chiamato certo a giocare sempre contro Irlanda del Nord (a Parma), Bulgaria (Sofia) e Lituania (Vilnius) il 25, 28 e 31, potrebbe rientrare comunque a Zingonia sfiancato. Con lui dovrebbe partire Matteo Pessina,
TOLOI E IL SOGNO AZZURRO. Il sogno da “nazionalizzato” anche per l’Uefa (il passaporto ce l’ha da tempo) dell’oriundo del Mato Grosso potrebbe costare un po’ caro ai nerazzurri in termini di dispersione di energie psicofisiche nella fase cruciale della stagione. Questione che riguarda anche l’altra decina buona di convocabili, al netto dei colombiani Duvan Zapata e Luis Muriel che si sono visti rinviare gli impegni per decisione delle autorità calcistiche causa problema quarantena al ritorno. Il brasiliano, poi, quante chances avrebbe di essere portato agli Europei a giugno?
TOLOI E GLI ALTRI. Fra tre giorni, dunque, la lista del commissario tecnico Roberto Mancini, in cui dovrebbe appunto trovare spazio anche Toloi. La Gazzetta dello Sport ipotizza i seguenti nomi: Donnarumma, Sirigu, Cragno più Pierluigi Gollini o Meret o Silvestri (portieri); Florenzi, Mancini, Di Lorenzo, Acerbi, Toloi, Chiellini, Bastoni, Spinazzola, Emerson, Calabria più eventualmente Romagnoli (difensori); Jorginho, Locatelli, Barella, Lorenzo Pellegrini, Verratti, Pessina, Cristante, Castrovilli più eventualmente Soriano (centrocampisti); Chiesa, Bernardeschi, Immobile, Belotti, Kean, Insigne, Berardi, El Shaarawy, Caputo, Grifo (attaccanti). Domenica sera ritrovo a Coverciano, al Centro Tecnico Figc, e tampone. A Parma il primo impegno in vista di Qatar 2022 (21 novembre-18 dicembre): si qualificano le prime 10, le seconde e le due migliori dell’ultima Nations League disputeranno un doppio playoff per gli altri 3 posti disponibili per la zona Europa.
Grazie
Sempre Deea. ?
Se l’födess çamad del Mançio l’è ü premë al jögadur qe s’pöl mia negà.