L’Atalanta ha ormai acquisito una sua dimensione nel panorama europeo, adesso dovrà voltare pagina e pensare alle Coppe 2021/2022

Questa Dea, per come gioca, per come attacca e difende, è fatta per calcare i palcoscenici europei. Lo conferma il fatto che, in questo girone complicatissimo, la banda di Gasp ha saputo imporsi anche con Ajax e Liverpool. Certo, con qualcuna deve prima prendere le misure- Dinamo, City e appunto i reds- e poi ci sono ancora i club di un’altra dimensione, come il Real Madrid. 

IL RANKING. Ma, come analizza L’Eco di Bergamo, sono anche società che hanno una storia fatta di esperienze e successi internazionali e, soprattutto, bilanci anche sei volte superiori a quello orobico. L’Atalanta però è riuscita comunque a salire dalla 48esima posizione nel ranking Uefa di un anno fa, all’attuale 26esima.

TESTA DI SERIE. Significa che, dopo essere partita nei sorteggi dei gironi 2019 in quarta e ultima fascia e l’estate scorsa in terza, se riconquisterà la Champions partirà di certo in seconda fascia, mentre in Europa League sarà testa di serie. Adesso che il Sassuolo è a -13 a 11 partite a fine torneo, le prime 7 posizioni della serie A sembrano sempre più sicure per le sette big: l’Atalanta c’è e si avvia a giocare la quinta competizione consecutiva in Europa.