L’ex centrocampista, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, commenta la rincorsa ai primi tre posti in classifica da parte delle Big, Dea compresa

Il bergamasco ed ex Milan Roberto Donadoni spinge la squadra rossonera a riprendersi per il finale di stagione, ma non dimentica le insidie provenienti dalle altre squadre, tra cui quella nerazzurra: “Se il Milan continuerà a guardare avanti, senza guardarsi le spalle, lotterà per i primi tre posti. Per lo Scudetto però Inter e Juve sono più attrezzate, più complete a livello di organico“, rivela a La Gazzetta dello Sport.

LA DEA. “(…). Dietro intanto corrono Roma, Atalanta, Lazio, Napoli… Difficile pensare che si stacchino tutte. Ma se gli infortuni daranno tregua alla rosa di Pioli, la sua resta una squadra da vertice. In fondo, il Milan di qualche mese fa non è lontano da quello attuale, lo dimostra la bella prestazione dell’altra sera contro il Manchester: la linea tra vincere e non farcela è stata sottilissima”.

L’EX KESSIE. “(…). Che fosse un giocatore dalla fisicità straordinaria lo sapevamo, ma quest’anno ha aggiunto una personalità spiccata che lo ha reso completo”.