Nelle ultime quattro stagioni i nerazzurri hanno sempre migliorato le loro percentuali in difesa nelle ultime 10 giornate

Dieci giornata per dimostrare di valere ancora un posto in Champions League. L’Atalanta avrà due missioni in questo finale di stagione: cercare di conquistare la Coppa Italia e confermassi nell’élite del calcio italiano. Se per la prima le variabili sono tutte legate alla disputa di una gara secca, per la seconda ci sono in ballo fattori diversi trattandosi, di fatto di un mini torneo nel torneo.

Che numeri per la difesa dell’Atalanta

L’Atalanta affronterà queste ultime dieci partite confortata dalle ultime prestazioni (speranze a parte, l’eliminazione dalla Champions League per mano del Real Madrid poteva anche essere messa in preventivo) e dai numeri. Proprio così: nel calcio le statistiche e i dati non sono tutto ma talvolta servono a trarre spunti interessanti. Questa volta, parliamo di difesa. Come riporta la Gazzetta dello Sport, nelle quattro stagioni con Gian Piero Gasperini alla guida, i nerazzurri hanno sempre accelerato il ritmo negli ultimi chilometri del campionato. L’unica sconfitta nelle dieci gare finali è arrivata lo scorso agosto, lo 0-2 indolore contro l’Inter. Questi risultati sono soprattutto merito della solidità difensiva. Negli ultimi dieci turni di Serie A, dal 2016-17 all’anno scorso l’Atalanta ha sempre mantenuto la porta inviolata in almeno tre partite con una percentuale sempre superiore alle giornate precedenti, tranne che al primo anno, in cui si è mantenuta intorno al 40% e in appena cinque gare ha subito più di un gol, non andando comunque mai sopra le due reti incassate.