
Mister Gasperini si gode il suo gioiello tra mediana e tridente, il valore del brianzolo sta crescendo grazie alla convocazione in azzurro
Trentacinque presenze e sette reti la scorsa stagione al Verona dell’allievo di Gasperini mister Juric, ma è quest’anno all’Atalanta che Matteo Pessina ha fatto il vero salto di qualità. Ha saputo ritagliarsi un posto da titolare fisso facendo dimenticare ben presto l’assenza di un capitano di spessore come Papu Gomez, e si è imposto come migliore in campo anche nei match più ostici di Champions League. La sua duttilità– sa cambiare pozione anche a gara in corso, dal centrocampo alla trequarti- fa di lui una pedina fondamentale dello scacchiere gasperiniano.
ANCORA ALL’ATALANTA. Grandi i valori tecnici e atletici del ragazzo, che ha saputo conquistarsi un posto in Nazionale, lanciato nella mischia dal c.t. Mancini anche contro L’Irlanda del Nord. E, secondo Tuttosport, l’Atalanta si sarebbe già accordata con largo anticipo, anche se senza grandi annunci, per blindare Pessina che, nella conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Real Madrid, aveva svelato di un suo futuro tutto in nerazzurro. Inoltre, se Mancini dovesse confermarlo e richiamarlo per l’Europeo prima e il Mondiale poi, le sue quotazioni per gli anni a venire salirebbero a dismisura. Deve pazientare ancora per molto il Milan, che può incassare una percentuale importante in caso di cessione da parte dell’Atalanta.
