
Analizzano i giocatori in prestito dal Milan, viene toccata anche la situazione del difensore centrale bergamasco
Le soste sono utili anche per valutare al meglio i giocatori attualmente in organico e, soprattutto, capire se gli elementi presenti in prestito debbano essere riscattati oppure no. La Gazzetta ha analizzato oggi la situazione in casa Milan, in cui sono diversi i calciatori presi in prestito e altrettanti quelli ceduti con la stessa formula, fra cui Mattia Caldara, ora all’Atalanta.
CALDARA. Il 30 giugno scadrà il prestito di 18 mesi e i dirigenti nerazzurri dovranno decidere cosa fare. La Dea possiede il diritto di riscatto a 15 milioni, cifra considerata troppo elevata per quello che il centrale bergamasco ha mostrato da quando è tornato alla corte di Gasperini, anche se va sottolineato come la sfortuna lo abbia colpito anche all’Atalanta per quanto concerne gli infortuni.
