
L’ex ct della Nazionale: “Ha un talento immenso, è cresciuto tantissimo grazie agli insegnamenti di Gasperini. Gli serve un bravo allenatore, Conte è adatto”
È di ieri mattina la notizia del forte interessamento da parte dell’Inter per Luis Muriel. L’attaccante colombiano sta vivendo una stagione speciale e inevitabilmente ha attirato l’attenzione di tanti club, non solo quello milanese. Muriel pare avere trovato a Bergamo la sua dimensione ideale, come raccontato da uno che di calcio se ne intende, Arrigo Sacchi: “All’Atalanta ha trovato il luogo ideale dove esprimersi: 18 gol nello scorso campionato e adesso è già a quota 16. In precedenza non era mai arrivato tanto in alto: il suo record era di 11, nella prima stagione con l’Udinese e nell’ultima con la Sampdoria. In nerazzurri ha trovato un gioco che lo ha aiutato a crescere. È sempre il gioco a fare la fortuna dei giocatori“.
Muriel-Inter: il pensiero di Sacchi
L’ex ct della Nazionale ha parlato anche del possibile passaggio di Muriel all’Inter e degli scenari che comporterebbe: “Ha un talento immenso. La tecnica ce l’ha nel sangue, però avrebbe potuto fare di più – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. A Bergamo è cresciuto tantissimo grazie agli insegnamenti di Gasperini. Gli serve un bravo allenatore e Conte è certamente adatto. Non credo che possa soffrire le pressioni dell’ambiente, però non so come si possa trovare se non sempre gioca“.
