Delle nazionali dei tre atalantini vincono in due, la Croazia di Pasalic e l’Olanda di De Roon che resta in panchina. Miranchuk, ko da riserva
Mario Pasalic, dopo averla risolta contro Cipro, a Fiume si ferma alla traversa, anche se la Croazia la spunta lo stesso a Fiume contro Malta. Vince anche l’Olanda di Marten de Roon, però rimasto in panchina proprio come contro la Lettonia dopo il brutto esordio nelle qualificazioni mondiali col ko per 4-2 in Turchia. Subentra per la terza volta su tre e perde la prima dopo due bottini pieni, invece, Aleksey Miranchuk.
DE ROON: PANCHINA FISSA. Con una sola partita da titolare all’attivo su tre nel percorso verso Qatar 2022, il tulipano è senz’altro il nazionale dell’Atalanta più riposato al netto di Rafael Toloi che potrebbe mettere il naso in campo mercoledì sera in Lituania. A Gibilterra (Gruppo G), il ct Frank de Boer opta ancora per Wijnaldum, Klaassen stavolta tra le linee e Frenkie de Jong nella mediana a due. Un primo tempo di prove generali con Berghuis (41′) a sbloccarla su assist di Wijnaldum e nella ripresa ecco il settebello. Al 10′ Depay serve a Luuk de Jong il raddoppio, quindi punizione di Depay stesso (16′), mancino di Wijnaldum (17′), destro di Malen al ventesimo, Van de Beek (40′) e infine ancora da Depay (43′) entrambi imbeccati dal terzino sinistro Wijndal.
MIRANCHUK KO. A Trnava (Gruppo H) contro la Slovacchia la Russia incappa nella prima sconfitta dopo 6 punti nei primi due match con Malta e Slovenia. Miranchuk entra al 13′ del secondo tempo al posto di Zhemaletdinov senza quasi farsi notare. Al 38′ il vantaggio di Skriniar di testa da angolo; nella ripresa pari di Mario Fernandes al 26′ e definitivo sorpasso di Mak in capo a tre minuti.
PASALIC FERMO ALLA TRAVERSA. SuperMario non si limita al montante colto in elevazione al 14′ su cross di Vlasic, da trequartista esterno nel 4-2-3-1 del ct croato Zlatko Dalic. Prima di cedere la zolla al 13′ della seconda metà a Brekalo, autore del tris alle soglie del recupero su imbeccata di Perisic, a sua volta battistrada (62′) pescato dal fondo da Barisic nel taglio con volée verso il secondo palo prima del bis su rigore (mani di Nwoko, 76′) del madridista Modric, altre sortite in area del nerazzurro. Al 21′ il sinistro respinto su cross di Orsic; al rientro in campo, altra fucilata di fronte sulla punizione dell’assistman precedente. E tutti, o quasi, tornarono a Zingonia felici e contenti…
Super MARIO
Troppo lezioso questo giornalista per i miei gusti.
“Prima di cedere la zolla al 13* della seconda metà a Brekalo….”
Io avrei preferito leggere “prima di essere sostituito al 13* del secondo tempo da Brekalo…”
Ma la mia è solo la critica di un sempliciotto che fa fatica a seguite certe finezze letterarie.
Forza Dea