
Il Mapei Stadium, sede della finale contro la Juve, porta benissimo all’Atalanta che a Reggio Emilia ha vinto ben dodici gare su venti
L’Atalanta ci crede e, a poche ore dal via al rush finale, ingrana la quarta. Champions o Coppa Italia? Nessuna scelta, Zapata e i suoi vogliono prendersi tutto. Nella stagione scorsa del resto, a questo punto del campionato, i punti che dividevano la seconda dalla settima erano 23, quasi il triplo rispetto ad oggi. Come analizza L’Eco di Bergamo, ad ora sono 9 punti a racchiudere addirittura 6 squadre, motivo per cui l’Atalanta deve scendere in campo con un solo risultato e un solo atteggiamento: vincere da vincente.
EURODEA. In 51 giorni si giocherà la Champions in 10 partite: otto nei fine settimana, due infrasettimali. E mercoledì 19 maggio ci sarà una Juve da battere nella seconda casa dei sogni nerazzurri. Perché la finale al Mapei Stadium sorride ai bergamaschi, che lì hanno vissuto i primi due anni in Europa giocandoci 7 gare senza perdere: da Atalanta-Everton 3-0 allo 0-0 col Copenaghen, tantissimi bei ricordi a cinque stelle.
SOLO UN KO. Nel campo di Reggio Emilia l’Atalanta ha perso una sola delle 20 partite giocate finora: le 7 in Europa già citate; 2 con la Reggiana; 2 in campo neutro con Brescia e Como; 2 «in casa» alla fine della stagione 18/19, 7 dal Sassuolo. In 20 gare 12 vittorie, 7 pareggi e un solo ko, 7 anni e mezzo fa: Sassuolo-Atalanta 2-0 il 24 novembre 2013.
