
Il portiere dell’Udinese fa gola anche alla Roma e al Milan, alle prese col difficile rinnovo di Donnarumma. Gasp rivorrebbe il suo pupillo Perin
O Juan Musso, appetito però anche da Roma e Milan, oppure Mattia Perin. La scelta dell’Atalanta per il futuro a difesa dei pali della propria porta, a leggere il focus di mercato della Gazzetta dello Sport, sembra legata unicamente a questi due nomi.
MUSSO O PERIN. Una partita, quella dei portieri, che si gioca appunto su più fronti, perché la concorrenza è serrata. Anche in termini di contropartite. Nella Capitale, dove il nerazzurro Pierluigi Gollini sarebbe il benvenuto, devono prima disfarsi di Pau Lopez e Olsen, offrendo Diawara a un’Udinese comunque risoluta a una base d’asta di almeno 25 milioni per il suo estremo baluardo argentino. A Zingonia hanno pronta la moneta di scambio: l’Under 21 Marco Carnesecchi, attualmente in prestito alla Cremonese in B.
I PALI E LE CONTROPARTITE. Anche il Diavolo, alle prese col complicato e costoso rinnovo di Gigio Donnarumma, può metterci la coda offrendo un pari ruolo e un pari azzurrino, il parcheggiato alla Reggina Alessandro Plizzari. L’allenatore dei bergamaschi Gian Piero Gasperini, però, preferisce il suo ex pupillo al Genoa Mattia Perin, di proprietà della Juventus e a titolo temporaneo proprio al Grifone: Preziosi a più di 10 milioni non lo riscatta, può tornare alla base da secondo oppure… chissà, magari riabbracciare il maestro. I bianconeri possono riprendersi Emil Audero dalla Samp, che a sua volta richiamerebbe Wladimiro Falcone dal Cosenza.
