Il doppio ex di Fiorentina-Atalanta prova a decifrare la sfida mettendo i dovuti paletti: “L’Atalanta non è più una sorpresa, di là troppi in panchina”
“L’Atalanta è un esempio per le strutture e la programmazione. Per la Fiorentina il presidente Rocco Commisso ha un progetto che riguarda anche un nuovo centro sportivo: i nerazzurri in questo sono un modello”. Chi traccia il parallelismo ma anche il solco delle differenze tra le sfidanti del “Franchi” domenica sera è il doppio ex Marco Nappi: “La squadra di Gasperini non è più una sorpresa, i viola invece non sono abituati a combattere per la salvezza. I cambi in panchina non aiutano”, assicura l’ex funambolo offensivo nell’intervista resa a L’Eco di Bergamo.
NAPPI: L’ATALANTA E COMMISSO. L’attuale allenatore delle giovanili del Beijing BSU in Cina allarga agli allenatori il confronto tra le due realtà: “Iachini era mio compagno in viola ai tempi della finale di Coppa Uefa del ’90 con la Juventus, è uno dalla grinta incredibile e devono lasciarlo lavorare. Gasperini invece fa parte del progetto insieme al presidente Percassi e l’ha sposato: è bravo a gestire la squadra, a lanciare i giovani e a valorizzarli”.
NAPPI E FIORENTINA-ATALANTA. “Vedo favoriti i nerazzurri, anche se concedono sempre qualcosa dietro. Senza Ribery e Pulgar squalificati mancano carisma davanti e regìa. Vlahovic ha fatto 13 ma per me non è un bomber, servirebbe un attaccante alla Balbo, Batistuta, Toni o Zapata, che protegga palla facendo salire la squadra – continua ancora Nappi -. Mi rivedo un po’ in Muriel, perché come me cerca di lasciare il segno nel poco tempo a disposizione. Per le sue qualità però dovrebbe giocare sempre titolare. E l’Atalanta oltre al secondo posto può centrare la Coppa Italia“.
Forza Dea
La differenza con Percassi è che l’americano ha più soldi ma di calcio non sa nemmeno l’abc…e soprattutto non è TIFOSO ma un semplice investitore