Il doppio ex: “Non mi sarei mai aspettato una crescita in questa misura. Bisogna riconoscere i meriti dei dirigenti e del tecnico. Il vero artefice del miracolo nerazzurro è Gasperini”
Sono tanti i doppi ex di Atalanta-Juventus che si giocherà domenica. Tra questi c’è Sergio Porrini che ha mosso i primi passi nel calcio che conta in nerazzurro per poi trasferirsi in bianconero e vincere tutto in Italia e nel mondo. Ora l’ex difensore è il vice di Edy Reja (altra conoscenza del calcio bergamasco), sulla panchina dell’Albania, ma non h spesso di seguire le vicende della Dea e della Vecchia Signora: “Per la Juventus sarà una gara molto difficile contro questa Atalanta. A Bergamo, anche se non ci sono i tifosi, tutte le squadre vanno in difficoltà. Però la Juve arriva da due vittorie, mi immagino una partita molto agguerrita“.
Atalanta-Juventus analizzata da Sergio Porrini
“Facevo parte dello staff di Reja che ha allenato l’Atalanta prima di Gasperini, già allora c’erano buoni giocatori, ma in questi ultimi anni la società ha aggiunto calciatori di grande valore tecnico – ha detto a Tuttosport -. Non mi sarei mai aspettato una crescita in questa misura. Bisogna riconoscere i meriti dei dirigenti e del tecnico. Il vero artefice del miracolo Atalanta è Gasperini, che ha saputo valorizzare gente come Muriel, Zapata, Ilicic, che in altre squadre non hanno reso così tanto. Dietro a loro c’è l’abilità di tutta la squadra che mette gli attaccanti nella condizione di essere pericolosi. Un pronostico? Dico 1-X: per me l’Atalanta non perde“.
Menagramo
Forza Dea
Speriamo, con la vittoria è un bel passo avanti in chiave Champion