Il doppio ex: “Con Romero si è alzata l’asticella. Muriel un top. In caso di secondo posto in Serie A e successo in Coppa Italia sarebbe un’annata da 11 in pagella”

Sono tanti i doppi ex di Atalanta-Bologna, gara in programma questa sera al Gewiss Stadium di Bergamo. Tra questi c’è anche Thomas Manfredini, un campionato in rossoblù (stagione 2006/07) e cinque e mezzo in nerazzurro (dal 2007 al gennaio del 2013). Insomma, con un profilo così è la persona giusta per analizzare il match odierno: “Sarà una gara vivace in cui l’Atalanta è nettamente favorita. Il Bologna gioca a viso aperto e concede spazio dietro: non mancheranno le occasioni. A oggi i nerazzurri sono promossi in pieno e sono certo che torneranno in Champions League e dirà la sua nella finale di maggio con la Juventus. In caso di secondo posto in Serie A e successo in Coppa Italia sarebbe un’annata da 11 in pagella“.

Atalanta-Bologna analizzata da Thomas Manfredini

“Il Bologna ha una buona squadra e si salverà. L’elemento chiave è Soriano, ma anche gli ex Orsolini e Barrow sono giovani in rampa di lancio – ha detto a L’Eco di Bergamo -. Il Bologna, però, soffre e rischia tanto: l’Atalanta può approfittarne. Ho sempre pensato che Muriel fosse un potenziale top: a Bergamo si è finalmente consacrato. Zapata ha uno strapotere fisico importante. L’intero pacchetto arretrato sta disputando una grande stagione, ma Romero è l’elemento che ha alzato il livello ed è quello che forse si adatta meglio nell’ottica della difesa a quattro. Gasperini è da sempre un innovatore, non mi stupisce abbia pensato anche a questa soluzione per migliora- re la sua Atalanta“.