Il giornalista Fabrizio Biasin, nel suo consueto editoriale su TMW, si è espresso sui temi riguardanti la Dea
Di seguito un estratto delle parole scritte da Biasin con tema nerazzurro: “L’Atalanta ha pagato Malinovskyi 13,6 milioni al Genk. Oggi ne vale, boh, il doppio? Di più? Oh, parliamoci chiaro, 13,6 milioni sono un investimento, qui non c’entra il culo del tipo “questo vale zero e improvvisamente esplode”; per prendere un giocatore del genere devi battere la concorrenza, anticiparla, devi avere “occhio”. E veniamo al punto: l’operazione Malinovskyi (tra le tante) spiega benissimo perché la Dea non è più solo un modello di “sopravvivenza”, ma di gestione ad altissimo livello, con addirittura ambizioni di vittoria”.
SULLA SUPERLEGA. “L’Atalanta è uno dei rarissimi esempi virtuosi del nostro calcio e Gasperini ha ragione: “quella cosa là”, la Superlega, avrebbe umiliato proprio quei club che mettono i bilanci al primo posto tra le cose importanti”.