Secondo la Gazzetta dello Sport, il duello in mezzo tra i due nazionali italiani è una delle chiavi della sfida di domani in casa del Sassuolo
Sassuolo-Atalanta? In mezzo, sostiene la Gazzetta dello Sport, sarà invece una sfida tra Manuel Locatelli e Matteo Pessina. Un duello tinto d’azzurro nella sfida tra neroverdi di casa e nerazzurri al Mapei Stadium, crocevia d’Europa per le duellanti e anche per i due centrocampisti, attesi alla convocazione ai prossimi campionati continentali per nazioni.
PESSINA-LOCATELLI, QUANTE COSE IN COMUNE. I due, che verosimilmente si ritroveranno faccia a faccia in campo, l’uno per badare all’altro, hanno la Dea (fino agli 11 anni per Locatelli, poi passato alle giovanili rossonere), il Milan e il Lario (Pessina ha giocato nel Como allenato da Fabio Gallo) in comune oltre al ruolo, che però vede il monzese ben più avanzato del lecchese cresciuto tra Pescate e Galbiate. L’equilibratore tattico dei bergamaschi nel dopo Gomez lo è stato solo di cartellino, l’avversario di turno invece ci ha esordito tra i professionisti in serie A.
PESSINA A CASA DI LOCATELLI. Che sia un duello da grandi numeri lo raccontano le cifre stesse in campo dei dirimpettai. Il sassuolese è il giocatore della massima serie con più palloni giocati, 2.754. L’atalantino, invece, specialista nel pressing sul portatore di palla altrui e negli inserimenti senza palla, scambia di preferenza l’attrezzo con l’altro mancino Robin Gosens: 119 i passaggi stagionali tra i due in campionato, di cui 58 indirizzati da Matteo al tedesco. Manuel, invece, ne sbaglia pochi a chiunque: 1.996 riusciti, solo 276 errati. E ha vinto 38 contrasti, 1,31 a partita.
