Sarà la classifica avulsa a determinare chi accederà in Champions e chi in Europa League in caso di arrivo all’ultima giornata a pari punti in quarta posizione

Atalanta, Juventus e Milan hanno già tutte e tre 69 punti, mentre il Napoli è lì, a quota 67, pronto a raggiungerle. Ma cosa succede se tutte e quattro, o comunque più di una squadra, arrivano il 23 maggio a pari punti in zona Champions? Alla domanda risponde L’Eco di Bergamo, che esamina le cinque squadre in 5 punti, anzi in 2 se la Lazio vincerà il recupero contro il Torino. Perché di queste cinque, in tre andranno in Champions League, ma le altre due in Europa League.

SCONTRI DIRETTI. Con cinque squadre in ballo, ci sono ventisei combinazioni di possibili arrivi a pari punti: di queste, quindici vedono protagonisti i bergamaschi. Con un caso di arrivo parallelo di cinque squadre, quattro casi di arrivi a quattro, sei casi di arrivi a tre e quattro casi di arrivi a due. Se l’arrivo alla pari riguarda due squadre, si guardano gli scontri diretti. In caso di arrivi a più squadre invece, si considera la classifica avulsa, calcolata con i punti guadagnati nelle partite tra le formazioni in questione.

SCENARI DA EVITARE. L’Atalanta però negli scontri diretti va forte: finora è la squadra che ha ottenuto più punti, 13 in 7 gare giocate contro Napoli, Juventus, Lazio e Milan all’andata. Quello che la Dea deve evitare è di arrivare a pari punti sola col Napoli al quarto posto: in quel caso infatti sarebbero avanti i partenopei, per la differenza reti negli scontri diretti (1-4 e 4-2). L’Atalanta è quella messa meglio, ma c’è un altro scenario da temere: l’arrivo a pari punti alla medaglia di legno con Napoli e Lazio, poiché tutte le squadre avrebbero 6 punti e l’Atalanta sarebbe seconda per differenza reti; un tale scenario andrebbe bene solo in caso di parità al terzo posto, non al quarto.