Prestazione di grande maturità della Primavera di Brambilla, che sbanca Empoli nel recupero della terza di ritorno e sorpassa in classifica anche la Spal
Empoli lasciato a 34, Spal sorpassata (37 a 36) al quinto posto. Pur subendo decisamente troppo per gran parte del primo tempo, la Primavera dell’Atalanta sbanca il Centro Sportivo Monteboro nel recupero della terza giornata di ritorno del campionato elite grazie ai gol di Alessio Rosa e Alassane Sidibe, capocannoniere di squadra a quota 7.
LA PRIMAVERA VEDE ROSA. Al 5′ il colpo di reni di Dajcar dice di no ad Asllani in asse con Baldanzi, protagonisti della rimonta del 4-2 il 4 ottobre a campi invertiti (Kobacki, Cortinovis e Lombardi nel primo tempo, Baldanzi e il regista basso nella ripresa dopo il doppio giallo a Berto e Scalvini). Al decimo Klimavicius ottiene solo il corner dopo la palla rubata da Lipari a Cittadini. Al 24′ Belardinelli coglie la prima delle due traverse della mattinata, nella parte inferiore. Alla Baby Dea bastano due prove generali per passare: al 27′ Ghislandi spreca di sinistro il vassoietto Italeng-Rosa e al 35′ sul la di Giovane c’è il guantone di Hvalic, che però deve capitolare dopo due giri di lancetta sul colpo di frusta schiacciato della punta romana sul traversone dal fondo proprio del capitano.
RIPRESA: EKONG RISPONDE A SIDIBE. Nella ripresa, subito il secondo legno empolese, stavolta il montante alto, col centravanti lituano sullo scarico del partner di linea. Klimavicius ci riprova in gioco aereo (11′) con la torsione da solletico sul lancio da metà campo del suo numero 8; Baldanzi insacca su un mega rimpallo da offside (12′); Asllandi ritenta a giro senza abbassare la traiettoria oltre il quarto d’ora. Mancano tre corsette cronomtrice al 2-0 dell’ivoriano, bravo a girarsi per la legnata sotto il sette sullo schema da punizione del battistrada osiense spondata da Scanagatta e rifinita dalla rovesciata di Italeng che si colpisce anche la fronte offrendo il più bizzarro degli assist. Ekong, di testa, anche se sembra prenderla più di sterno, sbuca sull’ultimo angolo dalla destra per il gol della bandiera anticipando lo spondista del bis.
Empoli – Atalanta 1-2 (0-1)
EMPOLI (4-3-1-2): Hvalic 5,5; Donati (cap.) 6, Siniega 5,5, Pezzola 6, Rizza 6; Belardinelli 6,5, Asllani 6, Degli Innocenti 6 (22′ st Fazzini 6); Baldanzi 6 (33′ st Lombardi sv); Klimavicius 5,5 (22′ st Ekong 5,5), Lipari 6 (10′ st Bozhanaj 6). A disp.: Biagini, Riccioni, Fradella, Morelli, Indragoli, Toccafondi, Manfredi, S. Sidibe. All.: Antonio Buscè 5,5.
ATALANTA (3-5-2): Dajcar 6,5; Cittadini 5,5 (1′ st Scanagatta 6,5), Scalvini 6,5, Ceresoli 6; Ghislandi (cap.) 7,5, Gyabuaa 6,5, Giovane 7 (36′ st Panada sv), A. Sidibe 7, G. Renault 6; Rosa 6,5 (33′ st De Nipoti 6), Italeng 6 (40′ st Kobacki sv). A disp.: Sassi, Grassi, Berto, Hecko. All.: Massimo Brambilla 6,5.
Arbitro: Perri di Roma-1 6 (D’Ilario di Tivoli, Iacovacci di Latina).
RETI: 37′ pt Rosa (A), 18′ st A. Sidibe (A), 45′ st Ekong (E).
Note: ammoniti Italeng, Gyabuaa ed Ekong per gioco scorretto. Tiri totali 14-8, nello specchio 3-4, respinti/deviati 2-1, parati 2-2, legni 2-0. Corner 8-1, recupero 0′ e 5′.