I passi falsi in primavera per la squadra di Gasperini non sono certo un inedito: è accaduto in tre stagioni su quattro, senza però compromettere gli obiettivi
Udinese, Spal, Cagliari e Empoli. Nella primavera dell’Atalanta edizione Gian Piero Gasperini, sconfitta solo 2 volte su 47 nella stagione meteorologica, sono stati ben quattro i passi falsi contro avversari sulla carta molto meno forti nelle prime tre delle quattro stagioni con l’allenatore di Grugliasco sulla tolda di comando. La raccomandazione implicita de L’Eco di Bergamo è che il Benevento non diventi il quinto.
I PASSI FALSI DI PRIMAVERA. I 2 ko sono stati nel 2018 di misura a Cagliari (settimo posto finale, qualificazioni di Europa League; nella foto di copertina, Artur Ionita, oggi al Benevento) e lo 0-2 casalingo con l’Inter l’anno scorso privo di conseguenze (terzo posto). Nella prima annata gasperiniana, 2016-2017, l’1-1 alla quartultima a Udine col quarto posto poi soffiato grazie al crollo della Lazio. In quella successiva, invece, l’1-1 in casa della Spal alla trentunesima. Nel 2018-2019, infine, gli occhiali casalinghi con l’Empoli alla trentaduesima.
PRIMAVERA: BENEVENTO COME L’EMPOLI? I toscani, due anni or sono, erano terzultimi proprio come i sanniti di Pippo Inzaghi. E Montipò, all’andata, nonostante l’1-4 parò anche le mosche come Dragowski. I recenti pareggi contro Roma e Sassuolo in match con occasioni per vincerli e l’inferiorità numerica, assommati al 3-3 in rimonta a Bergamo del Torino, suonano come un allarme rosso: occhio ai passi falsi…
abbiamo già dato a roma..che mi girano le balle ancora adesso a regalare 2 punti contro una squadra che non passava la metà campo
L’Empoli era in un buon momento di forma trascinati da un ottimo portiere dal cognome impronunciabile e da un Caputo in formato nazionale.
Il Benevento è in caduta libera.
Temo di più l’arbitro, massima fiducia nella squadra che sarà concentratissima.
se non vinciamo con il benevento meritiamo di non andare in champions; piuttosto occhio ai cartellini rossi