Sul portale di Eurosport, si è analizzato il futuro del mister atalantino dopo la finale persa di Coppa Italia
La domanda intorno a Gian Piero Gasperini, secondo Eurosport, oggi è una: quale futuro ha la sua Atalanta, può volare più alto di così? Quello della Dea resta infatti una specie di miracolo, dove al momento tre quarti della rosa sono sottopagati rispetto ai prezzi del mercato. E se i prezzi li fa davvero il mercato, i procuratori finiranno presto da Percassi. Con un monte ingaggi da circa 40 milioni di euro, quello dell’Atalanta è l’undicesimo della Serie A. Nessuno a Bergamo percepisce più di 1.8 milioni.
E’ questo un punto importante per calcolare in primis il futuro: la valutazione di questa situazione all’orizzonte che prima o poi i Percassi dovranno affrontare. Cederanno alle richieste rischiando di distruggere il meccanismo virtuoso? Oppure lasceranno andare e Gasperini dovrà ricominciare a costruire con nuovi talenti ai ‘prezzi fissi’ di casa Percassi?
Di contro, il club dovrà anche monitorare le voci su Gasperini. E i suoi stimoli. Le offerte importanti che a 63 anni e dopo una carriera tra Crotone, Genoa, Palermo, Inter (parentesi brevissima) e Atalanta, effettivamente potrebbero stimolarne la fantasia. Ma lasciare una creatura creata quasi da zero, di certo, non sarebbe semplice. E perché un’altra chance la Dea se la meriterebbe ancora.
I giocatori dell’Atalanta hanno una preparazione atletica superiore a tutti in Italia. Quando vanno in altre squadre calano. Vedi Cristante, Gagliardini, Caldara, ecc. Sono insomma dei mezzi pacchi che però, amalgamati dal Gasp e dai suoi segreti, fanno squadra e a Bergamo funzionano egregiamente. È una fortuna per la società che in tal modo non subisce eccessive pressioni centrifughe dal mercato. Non così per l’allenatore che quando troverà qualcuno che gli smolla quattro milioni saluta e se ne va.
Gasperini guida già una grande squadra, tra l’altro plasmata a sua immagine e somiglianza, in altri ambienti troverebbe gente che si aspetta risultati subito e alla prima sconfitta lo metterebbero in croce… inoltre l’Atalanta è una società sana, le altre “grandi” di serie A, oltre a finire regolarmente dietro l’atalanta, sono indebitate fino al collo e non pagano gli stipendi… chi glielo fa fare al Gasp? ..per quel che riguarda i giocatori, i mercenari l’atalanta solitamente li vende subito, ma mi sembra che in rosa non ce ne siano, sono tutti uomini veri
GRANDE MISTE GASPERINI L’ARTEFICE DI TUTTO, HA SAPUTO TRASFORMARE ZIRCONI IN DIAMANTI PER LA FELICITA DELLE CASSE SOCIETARIE HA FATTO GRANDE L’ATALANTA E DI CONSEGUENZA BERGAMO E TUTTI I BERGAMASCHI GRANDISSIMO GIAMPIERO GASPERINI, GIUSTAMENTE, PIU DI COSI NON SI PUO ANDARE, ALMENO CHE NON SI CAMBIA MENTALITA’ E SI DIVENTA UNA GRANDE, POI CON CERTE DINAMICHE HAI VERTICI DEL CALCIO, DOVE I POTENTI FANNO IL BELLO E CATTIVO TEMPO BE!!! TUTTO RIMANE TREMENDAMENTE FATICOSA E SI RISCHIEREBBE PURE DI FARE DEFAULT SOCIETARIO COME E’ AVVENUTO IN MOLTE ALTRE SOCIETA’ IN PASSATO, BASTA OSSERVARE COSA E’ ACCADUTO IN DUE FINALI DI… Leggi il resto »